Taglio netto al consumo di suolo nel nuovo PGT di Cerro Maggiore, adottato la scorsa settimana dal consiglio comunale cittadino. Il nuovo strumento urbanistico, infatti, segna un incremento del 30% nelle aree a destinazione agricola sul territorio comunale: una su tutte l’area finita una decina di anni fa nel mirino di IKEA, che tra Rescaldina e Cerro Maggiore avrebbe voluto portare un centro commerciale da oltre 130mila metri quadri a ridosso dell’autostrada A8.

«Quando nel 2019 è stato approvato il PGT di Rescaldina è di fatto decaduto al tempo stesso l’accordo di programma che verteva sulla trasformazione dell’area individuata come area IKEA – spiega l’assessore all’urbanistica Alessandro Provini -: Rescaldina, infatti, ha individuato quell’area come area strategica agricola. Una volta decaduto l’accordo di programma, peraltro, anche il piano territoriale regionale e il piano territoriale metropolitano hanno individuato l’area come agricola. Ad oggi, quindi, l’area è prevista come area agricola, se i proprietari fossero interessati a valorizzarla dovrebbero presentare un’istanza ma connotata da un interesse sovracomunale, per non dire regionale».

Ipotesi che, almeno ad oggi, sembra distante dai piani della proprietà, lontana dagli obiettivi focali di Palazzo Dell’Acqua gli obiettivi focali che per quell’area aveva messo sul tavolo un futuro da polo medicale, polo universitario, polo sportivo di carattere sovracomunale strizzando l’occhio alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 o polo per la cybersicurezza per una valorizzazione commerciale e industriale.

A meno di un clamoroso colpo di scena, quindi, cala il sipario sulla trasformazione di un’area da circa 300mila metri quadri che fin qui ha avuto una storia quantomeno tormentata, con la battaglia contro l’approdo del colosso svedese dei mobili economici che aveva spaccato il territorio. Accanto all’aumento delle aree agricole, peraltro, il nuovo PGT di Cerro prevede nell’area della ex discarica al Polo Baraggia servizi per energie rinnovabili e nella parte prospiciente la via San Clemente un vincolo di tutela della fascia verde di interesse regionale dove negli ultimi tre anni sono state piantate oltre 3mila nuove essenze.

Immagini tratte dai rendering del progetto IKEA per Cerro e Rescaldina