Canegrate apre la procedura di “stato di calamità naturale”, ancora in corso le opere di messa in sicurezza
Il consiglio comunale che doveva tenersi lunedì 24 luglio è stato rinviato a lunedì 31 luglio alle ore 20.30. In questa sede il primo cittadino presenterà un'ampia relazione sulla quantificazione dei danni e sulle vie che i privati potranno percorrere per ricevere un aiuto
Aree senza elettricità, alberi caduti, case allagati e danni di ogni sorta. A Canegrate sono in corso gli interventi sulle zone colpite dal maltempo. I lavori sono coordinati dall’ufficio tecnico del Comune di Canegrate. In campo è impegnata la Protezione Civile Canegrate Odv supportata da altri nuclei dell Protezione Civile grazie all’intervento di Città metropolitana di Milano, Polizia Locale, volontari, operatori di EuroPa.
Viene data priorità alla messa in sicurezza degli edifici pubblici, allo sgombero delle strade dalle numerose piante sradicate dal vento e al prosciugamento delle aree ancora allagate (in foto l’intervento sul sottopasso di via Magenta). «Sappiamo che un’area consistente del nostro territorio è ancora priva di corrente elettrica: stiamo pressando i distributori, che agiscono in una situazione generale problematica – spiega il sindaco Matteo Modica -. Operiamo affinché prima del tramonto il problema possa essere risolto. Siamo consapevoli dei danni pesanti subiti dai privati cittadini, derivanti soprattutto dalla caduta di alberi, scoperchiamento di tetti e allagamenti. Abbiamo aperto con Regione Lombardia la procedura per la dichiarazione di “stato di calamità naturale”, appena possibile metteremo a disposizione il link attraverso il quale anche i privati cittadini potranno dichiarare i danni subiti. Regione Lombardia ha già fatto alcune stime inevitabilmente al ribasso: oltre 120 milioni di danni per la nostra zona, per il 60% relativi a edifici pubblici e per il 40 % privati».
Il consiglio comunale che doveva tenersi lunedì 24 luglio è stato rinviato a lunedì 31 luglio alle ore 20.30. In questa sede il primo cittadino presenterà un’ampia relazione sulla quantificazione dei danni e sulle vie che i privati potranno percorrere per ricevere un aiuto. «Ringrazio tutti coloro che a vario titolo ed in relazione alle proprie possibilità ci hanno aiutato, unendosi al personale comunale, alla polizia locale, alle ditte specializzate. Un nostro ringraziamento speciale va a Città metropolitana di Milano e in particolare alla delegata alla protezione civile, sindaco Sara Bettinelli, che tanta parte ha avuto in queste ore difficili. Abbiamo già dimostrato di saper superare momenti difficili e grandi difficoltà. Non abbiamo alcun dubbio che sarà così anche questa volta».
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