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Dal consumatore al produttore, 100 famiglie fanno la spesa etica nell’Alto Milanese

Abbiamo visitato il centro di smistamento di Gasabile a San Giorgio su Legnano. Il gruppo di acquisto solidale riconoscono l'85% del prezzo della spesa al produttore

Sono quasi 100 le famiglie iscritte a Gasabile, il gruppo di acquisto solidale dell’Alto Milanese cresciuto notevolmente negli ultimi dieci anni con un picco ancora più alto di partecipanti nel periodo della pandemia, quando i “gasisti” erano 130 e oltre.

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Gasabile Alto Milanese

Il centro di smistamento dei prodotti, in arrivo dal magazzino di Uboldo, sede della cooperativa Aequos a cui fanno capo 40 gruppi di acquisto solidale da Milano a Varese, si trova a San Giorgio su Legnano, all’interno dei magazzini della ex Coop del paese.

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Qui il sabato mattina si attiva una vera e propria catena di montaggio per permettere alle famiglie di ritirare la loro spesa etica e solidale in cassette già pronte, con all’interno quanto da loro ordinato online. «Proprio perché facciamo parte di una cooperativa che raccoglie 40 gruppi di acquisto solidale riusciamo ad avere una gamma di prodotti ancora più vasta – spiega Marco Levati, gasista da più di 10 anni -. Conosciamo e selezioniamo i produttori e possiamo scegliere dalla frutta e verdura, alla carta riciclata, dal riso alla crema spalmabile di cioccolato. Abbiamo tutto: carne, pesce, vino, birra, formaggi, caffè, succhi. E tutto è biologico certificato».

Periodicamente, però, bisogna darsi da fare e lavorare per rendere possibile questo grande progetto. Ogni due mesi il sabato mattina, a turno, si lavora per smistare i prodotti e riempire le cassette: «Il lavoro viene sempre ripagato, soprattutto perché qui si diventa amici e il tempo passa con piacere – spiegano Veronica Colautti e Sandro Frattini, rispettivamente presidente e vicepresidente -. Riducendo la filiera e rivolgendoci direttamente dal produttore, senza bisogno di intermediari, riusciamo ad avere prodotti di qualità a prezzi accessibili (pari, se non più bassi a quelli del supermercato) e soprattutto sosteniamo i produttori che solitamente sono l’anello debole del sistema, riconoscendo loro l’85% del prezzo del prodotto».

Tutto è regolarmente tracciato: non si usano soldi all’interno della sede ma vengono scalati da un conto prepagato online. Il conto generale viene depositato su Banca Etica. Gasabile è rientrato da poco tra le associazioni del Terzo Settore e oltre a sostenere periodicamente la Caritas con una spesa partecipa alle comunità energetiche del territorio e a progetti educativi anche nelle scuole. La spesa così diventa anche una scelta di vita sana ed etica.

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 29 Giugno 2023
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