Raccolta firme contro il Comando unico di Polizia Locale tra Nerviano e Pogliano, il comune incontra firmatari e cittadini
La prima cittadina respinge al mittente le critiche delle opposizioni e parla di «"irritualità" di tutto l’iter adottato dai due partiti di opposizione»
«Desidero ricordare l’“irritualità” di tutto l’iter adottato dai due partiti di opposizione». Risponde così la prima cittadina di Nerviano Daniela Colombo alle critiche mosse da Lega, Gruppo Indipendente Nervianese, Con Nerviano e Partito Democratico, che avevano parlato di risposta «del tutto irrituale» rispetto alla lettera inviata al primo firmatario della petizione contro il Comando unico di Polizia Locale con Pogliano che comunicava la scelta di «convocare una delegazione di circa trenta firmatari scelti in modo casuale».
Ancora scontro sulla petizione contro il Comando unico di Polizia Locale tra Nerviano e Pogliano
«Visto il Regolamento per la partecipazione popolare, per quanto riguarda le petizioni, non si può non rilevare che la raccolta firme effettuata presenta, sin dall’origine, un carattere di anomalia – sottolinea Daniela Colombo – in quanto le petizioni sono finalizzate a “sollecitare l’intervento su questioni di interesse generale o per porre all’attenzione comuni necessità” non certo ad impedire l’adozione di atti legittimi, o chiedere il ritiro di argomenti all’ordine del giorno del consiglio comunale come successivamente avanzato».
«Premesso che l’approvazione della delibera di consiglio rappresenta la risposta istituzionale al percorso di costituzione del Comando unico – aggiunge il sindaco -, volendo assumere la petizione pervenuta come una manifestazione di disagio di alcuni cittadini in merito al provvedimento amministrativo legittimamente adottato e nell’intento di non sottrarmi al confronto, ho ritenuto utile e trasparente proporre questa modalità di interlocuzione con la comunità».
E ora, dopo la presa di posizione di Lega, GIN, Con Nerviano e PD, l’amministrazione ha deciso di estendere l’incontro a tutti i firmatari della petizione e alla cittadinanza, in programma per martedì 18 luglio alle 21 in municipio con lo scopo «non solo di rispondere alle perplessità dei firmatari, ma di presentare il nuovo comandante e gli agenti del Comando unico costituito».
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