Parabiago celebra il centenario della vittoria iridata di Zurigo con la randonnée “Libero Ferrario”
La randonnée "Libero Ferrario" si è svolta su tre diversi percorsi da 600, 400 e 200 chilometri partiti da Parabiago
È il 25 agosto 1923, a Zurigo Libero Ferrario batte in volata i sei compagni di fuga e alza le braccia al cielo sotto il traguardo del 3° Campionato del mondo di ciclismo su strada nella categoria dilettanti, diventando il primo italiano a vestire la maglia iridata. A cento anni da una vittoria storica che tuttora tiene alto il nome della città della calzatura nel mondo, Parabiago ha deciso di rendere omaggio al “suo” campionissimo con cinque mesi di eventi, che sabato 24 e domenica 25 giugno hanno preso la forma la randonnée “Libero Ferrario”.
La manifestazione, coincisa con il raduno nazionale dell’Audax Randonneur Italia, si è svolta su tre diversi percorsi da 600, 400 e 200 chilometri: le prime due gare hanno preso il via da Piazza Maggiolini nel pomeriggio di sabato 24 giugno, dopo una giornata aperta dalla consegna delle maglie azzurre e dall’assemblea dei soci ARI (Audax Randonneur Italia), oltre che dal pranzo del randonneur, al Red&Blue Stadium – Centro Sportivo Venegoni-Marazzini. La gara più breve, invece, è partita nella mattinata di domenica 25 giugno, giornata che a partire dalle 18 ha visto anche l’arrivo nei ciclisti della città della calzatura. Gli ultimi hanno invece tagliato il traguardo nella mattinata di lunedì 26.
Il primo tassello delle celebrazioni per il centenario della vittoria iridata di Libero Ferrario era arrivato con l’inaugurazione del nuovo busto marmoreo fatto realizzare dai nipoti e pronipoti del campione parabiaghese in sostituzione di quello in bronzo rubato nel 2021 dalla sua tomba. Poi era toccato al Trofeo Bucicchio, gara riservata alla categoria Giovanissimi che deve il suo nome al soprannome che il campionissimo parabiaghese si era guadagnato da giovane per la sua testa rotonda, al Mario Bonissi Grand Prix, gara riservata a ciclisti e tandem paralimpici, e alla Notte iridata, nuova veste della tradizionale Notte Bianca taglia su misura per l’occasione.
Le celebrazioni proseguiranno mercoledì 12 e giovedì 13 luglio con il Trofeo Antonietto Rancilio 2023, competizione aperta alle categorie Élite e U23 maschili e femminili, mentre il 25 agosto, anniversario vero e proprio della vittoria, una delegazione del comitato per il centenario sarà a Zurigo, sul traguardo che ha visto Libero Ferrario laurearsi campione del mondo nel 1923.
Immancabile tra i festeggiamenti l’88° edizione della Targa Libero Ferrario, classica del calendario nazionale dei dilettanti riservata alle categorie Élite e U23 maschili che andrà in scena domenica 3 settembre. In occasione della Festa dello Sport di domenica 17, poi, verrà inaugurato il monumento in memoria del campionissimo e contestualmente verrà allestita una mostra di tutti i progetti presentati al bando indetto dall’amministrazione comunale per selezionare l’artista che realizzerà l’opera. Ultima tappa dei festeggiamenti sarà lunedì 2 ottobre la Coppa Bernocchi.
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