Distretto del Commercio, 72mila euro di contributi in arrivo a Parabiago
Dal 3 luglio al via il bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese del Distretto del Commercio di Parabiago
Settantaduemila euro di contributi a fondo perduto per le attività del Distretto Urbano del Commercio di Parabiago. Le risorse, figlie del finanziamento da 162mila euro ottenuto dal progetto “Ripartiamo dalle piazze del commercio” al bando regionale per la ripresa delle economie locali, andranno a beneficio di investimenti e spese correnti che i commercianti del distretto abbiano sostenuto a partire dal 28 marzo 2022 fino al 31 dicembre 2023.
Il cuore del progetto “targato” Parabiago e premiato dal Pirellone è un intervento di riqualificazione del centro della città attraverso «la realizzazione di opere destinate alla formazione di un’area pedonale estesa per tutta la zona centrale della città e del Distretto». Area che, però, tenendo conto dei «vantaggi che la mobilità veicolare ha sulle attività commerciali» e del fatto che una zona pedonale permanente «può rivelarsi anche controproducente se non dannosa per certi settori degli esercizi al dettaglio», non sarà fissa ma verrà creata all’occorrenza attraverso elementi mobili come fioriere, sedute o chiusure meccanizzate installati nei principali punti di accesso, ovvero in via San Michele, in via Thaon De Revel, in via Cardinal Ferrari, in via Bertacchi, in Via Santini, in via Sant’Antonio, in via Leopardi e in via Sant’Ambrogio. Sempre con l’obiettivo di rendere attrattivo il territorio, il progetto prevede anche la promozione di eventi e manifestazioni e l’agevolazione della nuova apertura di esercizi commerciali di vicinato.
I 72mila euro di contributi a fondo perduto verranno ripartiti tra le imprese che fanno parte del Distretto del Commercio – in tutto 190 circa – che ne faranno richiesta dal 3 luglio fino al 31 dicembre: le domande ammissibili saranno finanziate in ordine cronologico di presentazione, fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Il finanziamento potrà coprire fino al 50% della spesa ammissibile fino ad un massimo di 5mila euro per operatore. L’investimento minimo in conto capitale richiesto è di 1.000 euro e potrà essere finalizzato ad opere edili, impianti, arredi e strutture temporanee, macchinari, attrezzature e apparecchi, a veicoli ad uso commerciale o alla realizzazione, all’acquisto o all’acquisizione di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone e siti web. Per le spese di parte corrente, invece, sono ammesse consulenze, studi e analisi, canoni annuali per l’utilizzo di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone e siti web, spese per eventi e animazione, spese di promozione, comunicazione e pubblicità, formazione del titolare o dei lavoratori, affitto dei locali per l’esercizio dell’attività di impresa e spese per servizi continuativi, periodici o connessi ai normali costi di funzionamento del soggetto beneficiario o partner.
«Una città senza commercio, è una città spenta – sottolinea il sindaco Raffaele Cucchi -. Per nostra fortuna, Parabiago è sempre stata vivace da questo punto di vista, nonostante le difficoltà economiche in corso e i molti centri commerciali aperti. Il rapporto tra negoziante e cittadino è ancora percepito come un valore di benessere, stiamo facendo in modo che perduri e si valorizzi ulteriormente nel tempo. Sostenere le attività commerciali con investimenti attraverso il DUC, è un dovere che la nostra amministrazione sente prioritario, sia per mantenere i servizi di prossimità, ma per rendere sempre più viva e attraente la nostra città».
QUI I DETTAGLI E I MODULI PER PRESENTARE LA RICHIESTA DI CONTRIBUTI
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