A Cuggiono presentazione del libro “Lilith” di Federica Re
A Cuggiono sabato 24 giugno verrà presentato il nuovo libro di Federica Re "Lilith": una raccolta di poesie
È in programma per sabato 24 giugno, in occasione della Festa del Solstizio d’Estate, al Parco Villa Annoni di Cuggiono la presentazione della nuova raccolta poetica di Federica Re “Lilith“; l’evento sarà dalle 17.30 alle 18.30.
L’autrice Federica Re
Federica Re nasce l’11 marzo del 1972 e vive a Rho, in provincia di Milano. Scrive da sempre, considera la poesia come la vocazione della sua vita ed il modo più efficace per esprimere, e al tempo stesso delimitare, il suo sentire manicheo.
È laureata in Lingue e Letterature Straniere, lavora in ambito editoriale, e i suoi versi sono stati inclusi in svariate antologie di poesia contemporanea, e letti all’interno di diversi spettacoli teatrali.
Nel 2021 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie “Estroflessioni” con l’Albatros Edizioni. Nel 2022 ha pubblicato insieme a suo marito Adriano Max un libricino con la “Pulcinoelefante” di Alberto Casiraghy, Le “tre stimmate” e sempre con Adriano Max il libro “Labirinto di immagini” con Il Rio Editore.
“Lilith” è il suo quarto libro.
Il libro “Lilith”
Questo libro è stato scritto da Federica Re durante un periodo molto doloroso della sua vita, in cui si è dovuta confrontare materialmente con la scomparsa dei suoi genitori. Di conseguenza, tutte le poesie che lo compongono sono legate, in modo più o meno esplicito, al tema della perdita, della trasformazione e della rinascita, e delineano un percorso che affida all’arte e all’autoanalisi il compito di sublimare la sofferenza e di creare una nuova più accettabile realtà.
In Lilith, che si articola nelle tre sezioni del Prima, del Dopo e dell’Oltre, la metrica rifugge da una struttura rigida, serrata in un’architettura convenzionale dei versi, per seguire i sentieri liberi che più si addicono alla loro interpretazione. Dai componimenti ideati affiorano rarefatte visioni: emergono dalle atmosfere sfumate, da luci, sagome o forme distorte, da immagini liquide e terrene.
Ulteriori informazioni sulla casa editrice e sull’opera potete trovarle cliccando qui.
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