Dalla scuola di moda alle sue prime collezioni, Silvia Pekez trasforma Cantalupo in set fotografico
Silvia Pezek, aspirante stilista e studentesse dell'Istituto Marangoni, ha scelto Cantalupo come set fotografico per la collezione realizzata per un esame
Cantalupo set fotografico per un giorno. Sabato 10 giugno l’area verde intorno al cimitero della frazione di Cerro Maggiore si è trasformata nello sfondo di una sfilata di moda con la regia di Silvia Pekez, 21enne cantalupese con la passione per l’haute couture che studia da fashion designer all’Istituto Marangoni di Milano e lavora per trasformare in realtà il suo sogno di diventare una stilista.
Lo shooting fotografico che ieri ha incuriosito diversi passanti è frutto di un progetto cui la 21enne sta lavorando per un esame: Pezek, infatti, ha scelto Cantalupo come set fotografico per immortalare sulla pellicola le sue creazioni, individuando l’area verde intorno al cimitero come sfondo ideale per dare voce al «concept della collezione» che ha disegnato.
L’idea nata dalla matita della 21enne è quella di una collezione che segna un «ritorno alle radici», obiettivo cui ha declinato in tre diverse chiavi: quella materica, ispirandosi alle tribù nordamericane per le lavorazioni, quella personale, con la riscoperta e la ripresa dei temi del folklore di zone come Bosnia e Croazia lavorando sulle origini del suo cognome, e soprattutto il rifiuto della tecnologia, sulla scia del modello rappresentato dalla comunità Amish.
Ne è nata una collezione che parla di ritorno alla natura, e il passo successivo è stato appunto quello di scegliere Cantalupo come set fotografico. Lanciando peraltro in questo modo anche il messaggio che anche in provincia, nel suo paese, per la moda si possono fare «cose bellissime».
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