A Nerviano striscione di protesta contro il Comando unico di Polizia Locale con Pogliano Milanese
Lo striscione, già rimosso, è l'ennesimo atto della polemica intorno al progetto per un Comando di Polizia Locale unico tra i due comuni
E adesso tocca agli striscioni. A Nerviano non si spegne la polemica per il futuro Comando unico di Polizia Locale con Pogliano Milanese, che da settimane agita la politica ed è già oggetto anche di una raccolta firme. Nei giorni scorsi, infatti, in paese è comparso anche uno striscione – subito rimosso – con la scritta “Polizia Locale a Nerviano, amministrazione a Pogliano Milanese” (nella foto, tratta dalla pagina Facebook Nerviano20014).
«Una buffonata che dà la cifra di come due importanti partiti nazionali, Lega e PD, stiano gestendo la questione», è il commento del sindaco Daniela Colombo interpellata dopo la comparsa dello striscione. I due partiti, però, hanno negato seccamente ogni coinvolgimento.
La convenzione alla quale Piazza Manzoni sta lavorando avrà una durata di cinque anni e individua in Nerviano il Comune capo convenzione con la sede operativa del Comando che sarà però a Pogliano, fermo restando la presenza in paese di uno sportello al pubblico in municipio. Nerviano sosterrà il 65% della spesa corrente e il 55% dei costi per l’indennità di funzione del comandante.
Quelli che andranno ad unirsi sono due Comandi ad oggi sotto organico: a Nerviano, dove attualmente ci sono nove agenti, un comandante e un vicecomandante oltre ai quattro amministrativi, rispetto alla dotazione ideale di un agente ogni mille abitanti mancano sei agenti, mentre a Pogliano Milanese, che conta sei agenti e un comandante ne mancano un paio. La convenzione nei piani dell’amministrazione comunale porterà vantaggi anche agli agenti con una modifica della turnazione che passerà da sei a cinque giorni su sette, l’adeguamento dell’indennità di servizio esterno e del fondo pensione, la valorizzazione professionale e ambienti «idonei e decorosi», i cui costi di manutenzione peraltro, in ottica di reciprocità rispetto alla caserma dei Carabinieri che è in capo al Comune di Nerviano, graveranno su Pogliano Milanese.
Fin da subito il futuro Comando unico, però, ha dovuto scontrarsi con la ferma opposizione delle minoranza, con Partito Democratico e Lega che oltre a contestare la bontà del progetto hanno anche duramente stigmatizzato soprattutto la «mancata condivisione» della decisione tanto con il personale direttamente coinvolto, quanto con la cittadinanza. Lunedì 29 maggio, peraltro, la bozza di convenzione è approdata anche tra i banchi del consiglio comunale cittadino.
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