Prima seduta per il Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Nerviano
Durante la seduta i consiglieri hanno eletto la prima cittadina junior e la presidente del Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze
Esordio a Nerviano per il Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze che giovedì 25 maggio si è riunito in Sala Bergognone per la prima seduta, snodo fondamentale di un progetto che fin qui, con l’adesione di 13 classi tra scuola primaria e primo anno della secondaria di primo grado e con la guida delle insegnanti e di un pedagogista, si è concentrato sulla funzione di rappresentanza, sull’individuazione di progetti fattibili, sui compiti del consiglio comunale e sul ruolo di amministratori e consiglieri.
Ad eleggere il sindaco junior sono stati gli stessi consiglieri, scegliendo con votazione segreta tra una rosa di 14 candidati. Dopo un primo turno senza maggioranza assoluta, al ballottaggio è stata eletta prima cittadina Arianna Losa della 5°B della primaria di via Roma, in corsa con Edoardo Musazzi della 5°A e Samuele Scanu della 1°B della scuola secondaria, poi nominato vicesindaco.
Durante la seduta è stato eletto anche il presidente del Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, in una votazione presieduta dal consigliere “anziano” Mirko Libro della 1°A della scuola secondaria: la carica è andata a Livia Corio della 5°A della primaria di via Roma.
Poi i ragazzi hanno presentato le proposte alle quali hanno lavorato gli alunni delle classi coinvolte nel progetto, un ventaglio di idee che va dai parchi alla mobilità, dagli spazi studio all’aperto agli eventi per ragazzi, da una sala prove musicale alla festa dei lego, passato per un museo dedicato a Nerviano e la riqualificazione di edifici storici.
«Ai ragazzi e alle ragazze consiglieri, al sindaco e al vicesindaco gli auguri di buon lavoro da parte dell’amministrazione comunale – sottolineano da Piazza Chiesa – e un ringraziamento a loro e a tutti gli alunni delle primarie e della secondaria di primo grado, compresi i loro insegnanti per aver partecipato ad un progetto importante di cittadinanza attiva, che li ha visti coinvolti in questo anno scolastico».
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