La commissione Antimafia e Legalità di Canegrate diventa permanente. Una modifica del regolamento approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale riunitosi nei giorni scorsi. Un passaggio ritenuto importante Christian Fornara consigliere comunale e Segretario Lega Canegrate nonché presidente della commissione che ha esordito: «Anticipo che stiamo lavorando per introdurre nelle scuole un percorso sull’antimafia coinvolgendo le terze medie. A loro chiederemo di realizzare un logo che identifichi la commissione». A tal proposito, sempre in sede consigliare, l’assessore all’Istruzione Edoardo Zambon approvando l’obiettivo di entrare nelle scuole ha esordito: «Apprezzo l’idea del consigliere Fornara e anticipo che nei prossimi giorni potremmo introdurre questa tematica con le iniziative di Libera, già annunciate dalla dirigente scolastica, rendendole parte stabile dell’offerta educativa delle scuole di Canegrate». Soddisfatto anche il sindaco Matteo Modica convinto dell’importanza e del valore della Commissione «strumento utile nel contrastare la mafia» promuovendo la cultura della legalità e favorendo anche la sicurezza condivisa: «In questo modo diamo maggior forza a questo organismo, che negli ultimi mesi si è distinto, lavorando anche in sinergia con il Tavolo Antimafie, nell’organizzazione d’importanti iniziative educative nel nome della legalità e lo ha fatto in applicazione delle sue finalità, che all’articolo 1.2 dicono: effettuare lo studio di tutte le eventuali attività di criminalità organizzata e diffusa presenti nel territorio, anche sulla base di riflessioni relative alla sicurezza del Comune».

Cosa cambia?

Fornara ha spiegato che la modifica trasforma la commissione da temporanea a permanente ed elenca «in maniera più dettagliata gli ambiti sui quali la commissione può e deve interessarsi. Tra gli ambiti di attenzione della commissione ne cito alcuni che ritengo importante: “Antimafia, prevenzione della criminalità, il superamento delle marginalità ed esclusioni sociali” ed ancora “eventuali attività della criminalità organizzata e diffusa presente nel territorio, anche sulla base di riflessioni relative alla sicurezza nel Comune».  La posizione di Canegrate contro la mafia diventa ancor più decisa e protesa verso la legalità. «Un passo in avanti molto significativo che ha trovato l’approvazione di maggioranza e della parte di opposizione fedele al proprio programma elettorale – afferma Fornara -. Come Lega reputiamo che sia importante per Canegrate avere un organo comunale attivo e presente sul territorio che possa occuparsi delle tematiche dell’antimafia, della sicurezza nel comune e di tutti gli altri ambiti descritti nel nuovo regolamento. Pertanto ci teniamo ad esprimere il nostro sostegno a questo nuovo regolamento. Siamo soddisfatti del lavoro fatto dalla commissione dal suo insediamento, che si riunisce regolarmente una volta al mese, augurandoci che continui a lavorare per Canegrate e i Canegratesi come ha fatto fino ad ora».

La modifica divide “Canegrate nel Cuore”

Il consigliere  Francesco Capriglione ha deciso di non esprimere il suo voto e lasciare l’aula «la poca operatività della commissione nelle legislazioni precedenti» renderebbe troppo «breve il periodo di sperimentazione» della commissione attuale che «in questi mesi sta operando in maniera eccellente» . Una posizione completamente opposta rispetto a quella di Matteo Matteucci capogruppo di “Canegrate nel Cuore” che si è espresso favorevole, anche nel rispetto del programma presentato dalla lista: «È evidente che nel gruppo di minoranza, sul questo tema, non ci sia una unità». Dal canto suo il primo cittadino Modica, anche a nome di Canegrate Insieme ha precisato: «La Commissione è l’espressione di una voglia di legalità trasversale che permea l’intera comunità canegratese, tant’è che il suo apprezzato presidente, Christian Fornara, è un esponente dell’opposizione e il capogruppo di “Canegrate nel cuore” nella dichiarazione di voto è stato lapidario: “nel nostro programma la legalità in tutti i suoi risvolti era un obiettivo, quindi votiamo a favore”. Scontato il sì della maggioranza di Canegrate Insieme. Spiace constatare che un solo consigliere si sia opposto, uscendo dall’aula al momento del voto senza alcuna chiara motivazione. Confermiamo e rafforziamo quindi l’impegno nell’attività della Commissione, come da programma elettorale».

Sempre a fronte delle perplessità espresse da Capriglione il coordinatore Comunale Cesare Padula esponente di Forza Italia ha precisato che la commissione dalla sua istituzione si è riunita regolarmente: «All’inizio della legislatura precedente Forza Italia propose di istituire la Commissione Antimafia e Legalità come commissione temporanea. Da allora la Commissione si è riunita regolarmente (con una comprensibile pausa durante il periodo dell’emergenza COVID), operando principalmente come commissione di studio delle tematiche relative alla sicurezza e cercando di agire come strumento per promuovere l’Educazione alla Legalità e la prevenzione della criminalità. Il nuovo regolamento potenzia il ruolo della Commissione Antimafia e Legalità, sia perché ne viene riconosciuta l’importanza (la commissione da temporanea diventa permanente), sia perché potrà occuparsi con maggiore concretezza delle problematiche relative alla sicurezza. Come Forza Italia, siamo particolarmente soddisfatti dell’esito del voto consiliare, perché siamo convinti che la Commissione Antimafia e Legalità costituisca un importante strumento a disposizione di tutta la collettività canegratese».