A Parabiago cinque mesi di festeggiamenti per la vittoria iridata di Libero Ferrario
Tra gli appuntamenti in calendario per celebrare Libero Ferrario corse, un monumento, la Notte iridata e la partenza da Parabiago della Coppa Bernocchi
Si alza il sipario sulle celebrazioni per il centenario della vittoria iridata di Libero Ferraio, indimenticato campione parabiaghese che il 25 agosto 1923 a Zurigo superò in volata i sei compagni di fuga e alzò le braccia al cielo sotto il traguardo del 3° Campionato del mondo di ciclismo su strada nella categoria dilettanti, diventando il primo italiano a vestire la maglia iridata.
Nato nel 1901 a Parabiago, Libero Ferrario fin da bambino è sempre stato un grande appassionato di sport. La storia d’amore tra il campionissimo e la bicicletta, lungo il cui percorso ha vestito la maglia dell’U.S. Legnanese, lo ha portato negli anni ad un palmares di vittorie di tutto rispetto tra cui spiccano, oltre al titolo iridato, due vittorie alla Coppa Bernocchi (1922 e 1923), una alla Tre Valli Varesine e una al Piccolo Giro di Lombardia. Morto di tisi nel 1930, a 29 anni non ancora compiuti, la sua memoria è ancora oggi vivissima nella sua città natale, dove gli è stato intitolato il centro sportivo di viale Marconi e ogni anno viene disputata in sua memoria la Targa Libero Ferrario.
Il primo tassello delle celebrazioni per il centenario della vittoria iridata è arrivato lo scorso fine settimana con l’inaugurazione del nuovo busto marmoreo fatto realizzare dai nipoti e pronipoti del campione parabiaghese in sostituzione di quello in bronzo rubato nel 2021 dalla sua tomba. Le prossima tappa sarà quella di domenica 4 giugno con la seconda edizione del Mario Bonissi Grand Prix, gara riservata a ciclisti e tandem paralimpici, seguita sabato 10 giugno dalla Notte iridata, nuova veste della tradizionale Notte Bianca taglia su misura per l’occasione.
Sabato 24 e domenica 25 giugno toccherà poi alla randonnée “Libero Ferrario” , manifestazione che si svolgerà in occasione del raduno nazionale dell’Audax Randonneur Italia su tre diversi percorsi da 600, 400 e 200 chilometri, mentre mercoledì 12 e giovedì 13 sarà la volta del Trofeo Antonietto Rancilio 2023, competizione aperta alle categorie Élite e U23 maschili e femminili. Il 25 agosto, poi, anniversario vero e proprio della vittoria, una delegazione del comitato per il centenario sarà a Zurigo, sul traguardo che ha visto Libero Ferrario laurearsi campione del mondo nel 1923.
Immancabile tra i festeggiamenti l’88° edizione della Targa Libero Ferrario, classica del calendario nazionale dei dilettanti riservata alle categorie Élite e U23 maschili che andrà in scena domenica 3 settembre. In occasione della Festa dello Sport di domenica 17, poi, verrà inaugurato il monumento in memoria del campionissimo e contestualmente verrà allestita una mostra di tutti i progetti presentati al bando indetto dall’amministrazione comunale per selezionare l’artista che realizzerà l’opera.
Ultima tappa dei festeggiamenti sarà lunedì 2 ottobre la Coppa Bernocchi: per la prima volta, infatti, la corsa che da 104 anni porta a Legnano i grandi del pedale non prenderà il via dalla Città del Carroccio ma da Parabiago per rendere omaggio alla vittoria di Libero Ferrario. In occasione del centenario la prima domenica del mese rimarrà anche aperto il museo civico del ciclismo.
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