OMB Valves Spa dei fratelli Brevi ha prelevato il sito produttivo Emerson di Rescaldina ed ha promesso in questi giorni ai sindacati di assorbire 15 lavoratori, tra quest’anno e il 2024, ed altri dieci nel 2025. In questi giorni la nuova proprietà, specializzata nella produzione di valvole, ha incontrato le parti sindacali da anni ormai impegnate nella vertenza  iniziata lo scorso 25 febbraio, quando la Emerson annunciò di voler lasciare il territorio per trasferire la produzione in Germania e in Indonesia entro la fine del 2022.

Nel maggio successivo, dopo scioperi e proteste, fu trovato un accordo tra l’azienda e i rappresentanti di Fiom Cgil e Fim Milano Metropoli: «Bisogna dare atto che Emerson ha rispettato tutti gli aspetti sociali dell’accordo – ha commentato Antonio Del Duca della Fiom Cgil -. Con il 30 aprile Emerson ha terminato definitivamente la sua attività e ha risolto i rapporti di lavoro con incentivi all’esodo. Dai 78 lavoratori rimasti in bilico molti sono riusciti a trovare una nuova collocazione sul territorio il cui tessuto produttivo continua ad essere vivo». Attualmente di quei 78 lavoratori che sfilavano in corteo per le strade della città sono rimasti legati al sito di Rescaldina poco più del 50%. «Ed è a loro che la nuova proprietà OMB dovrà rivolgersi. Una buona notizia: speriamo che questi presupposti positivi siano mantenuti anche in futuro».

L’azienda bergamasca ha deciso di trasferire la parte produttiva operativa a Corsico negli spazi rescaldinesi e con se’ «porterà una 50ina di dipendenti tra operai e impiegati – precisa Del Duca -. La sua intenzione è quella di espandersi, per questo ha scelto il sito dell’ex Emerson, decisamente grande. Sono stati quindi avviati percorsi di formazione anche con Afol Lavoro per i lavoratori da rintegrare. E i bergamaschi sono disposti ad assumerli nel rispetto del loro vecchio contratto mantenendo l’anzianità. Dal canto suo Emerson ha offerto a tutti i suoi ex dipendenti la liquidazione». Adesso i sindacati dovranno vegliare su questa situazione che di certo appare più rosea rispetto a prima: «OMB ha dichiarato di esser intenzionata ad assorbire entro quest’anno 7 lavoratori ex Emerson. Poi nel 2024 ne prenderà altri 8 ed ha promesso di assumerne in futuro altri dieci. Nel contempo ha tenuto i diversi servizi attivi con la vecchia gestione assicurando il futuro di parte dei lavoratori impegnati nell’indotto. Gli unici esclusi sono quelli della mensa. Noi veglieremo e controlleremo che gli accordi vegano rispettati tutelando i diritti dei lavoratori».