La pioggia non ferma Camminmangiando a Rescaldina
Camminmnagiando ha radunato un centinaio di persone che si sono ritrovate per un pranzo dedicato alla cucina italiana e una breve passeggiata nei boschi
La pioggia non ha fermato “Camminmangiando”, appuntamento che per Rescaldina è un vero e proprio “must” in occasione della Festa dei Lavoratori e che anno dopo anno è anche diventato a tutti gli effetti un marchio di fabbrica per la Pro Loco e i suoi volontari, tornati dallo scorso anno a portare a spasso per i boschi i cittadini tra buon cibo e divertimento dopo il doppio stop imposto dalla pandemia.
Nato nel 2005, il Camminmangiando è una passeggiata cultural-gastronomica tra i boschi del Parco del Rugareto che porta i partecipanti alla scoperta della bellezza dei boschi e dell’ambiente, lungo un percorso segnato da diverse tappe di ristoro e dalle attività di animazione organizzate dalla Pro Loco durante la camminata. E anche se quest’anno la pioggia che ha bagnato il Legnanese ha fatto camminare meno del previsto i partecipanti, un centinaio di persone non hanno voluto rinunciare ad andare metaforicamente a spasso per l’Italia con quattro diverse tappe che hanno portato in tavola la cucina delle diverse Regioni del Bel Paese.
«Noi siamo soddisfatti, ma soprattutto lo è chi ha partecipato – sottolinea Angelo Seveso, presidente della Pro Loco -: le persone hanno apprezzato l’iniziativa e abbiamo avuto diversi partecipanti che sono venuti per la prima volta e si sono trovati bene, tanto che hanno manifestato l’intenzione di tornare per i prossimi eventi. Viste le previsioni avevamo già deciso di non fare l’intera camminata: siamo riusciti a fare solo una passeggiata di una mezz’oretta, comunque con l’ombrello, ma l’edizione per fortuna è stata comunque “salvata”».
E ora alla Pro Loco non resta che prepararsi per i prossimi eventi: dopo la conclusione della mostra fotografica “Ecco l’uomo” di Davide Caforio dedicata alla povertà estrema, che l’associazione vorrebbe portare anche nelle scuole del paese, a fine maggio aprirà i battenti un’esposizione dedicata alle opere dei fotografi locali Gian Franco Lucini, Ercole Fossati e Gian Carlo Landonio, cui farà seguito una serata dedicata alle figure dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
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