A Rescaldina quasi 2.500 multe nel 2022, dimezzate le sanzioni dalla telecamera di via Bossi
In leggero aumento gli incidenti rilevati dalla Polizia Locale, passati dai 26 del 2022 a 32, 17 dei quali con feriti
Quasi 2.500 sanzioni per violazioni al codice della strada nel 2022 a Rescaldina, dove lo scorso anno si sono di fatto dimezzate le sanzioni per gli ingressi non autorizzati nell’area pedonale di via Bossi: lì nella seconda metà del 2020 era stata installata una telecamera per il controllo degli accessi a 17 anni dall’istituzione dell’area riservata ai pedoni proprio perché nel primo tratto della via, ovvero quello che collega via Bassetti all’incrocio con via Legnano, la segnaletica che esclude il transito di auto e moto da molti era considerata alla stregua di un optional.
E nel 2020 e nel 2021, in effetti, grazie alla telecamera era scattato un numero di sanzioni da far tremare i polsi: più di 1.300 in meno di tre mesi nell’anno del Covid e oltre 2.200 nei dodici mesi successivi, quando attraverso l’occhio elettronico erano state rilevate più del 60% delle violazioni al codice della strada sanzionate in tutto l’anno. Il 2023, invece, ha fatto registrare una situazione in miglioramento per quanto riguarda gli accessi non autorizzati all’area pedonale: ciò non toglie, però, che sia stata ancora una volta quella la voce che ha fatto da padrone nel bilancio stilato dalla Polizia Locale con oltre mille sanzioni. Per rendere l’idea, basti pensare che tolte quelle legate alla via Bossi le due violazioni accertate più di frequente, ovvero l’eccesso di velocità e la sosta vietata per la pulizia delle strade, si sono fermate sotto quota 400 verbali.
In leggero rialzo, invece, il numero degli incidenti stradali, salito dai 26 del 2022 a 32, 17 dei quali con feriti (due in più rispetto all’anno precedente), complice con ogni probabilità la fine dell’emergenza sanitaria, a valle della quale si sono anche dimezzati i controlli ai cittadini in quarantena (ridotti al 10% rispetto all’annus horribilis dello scoppio della pandemia) e quelli agli esercizi commerciali. Il ritorno alla “normalità”, peraltro, ha comportato anche il ritorno alle attività ordinarie, tra le quali spiccano il contrasto allo spaccio e al consumo di stupefacenti e l’educazione stradale.
«Grazie ad un finanziamento del Ministero dell’Interno erogato per contrastare lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti, è stata attivata una progettualità sviluppata in diversi ambiti – sottolinea Alessandra Dall’Orto, comandante della Polizia Locale di Rescaldina -: interventi nelle scuole secondarie, attività di strada (curate dalla Cooperativa Albatros), formazione per il personale della Polizia Locale e successive attività di controllo nelle aree vocate, purtroppo, allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti. Questo progetto ha permesso al personale di ricevere una formazione specifica attraverso un corso organizzato nel Comune di Rescaldina – al quale hanno partecipato anche i colleghi della Polizia Locale di Cerro Maggiore -, necessaria per organizzare servizi specifici di prevenzione e repressione, soprattutto nei confronti dei consumatori che sono l’anello debole della catena ma che costituiscono il cuore di questo “commercio” illecito».
«Altra attività importante ed impegnativa è stata quella legata all’educazione stradale – aggiunge Dall’Orto -. Grazie alla condivisione in seno al Laboratorio della Città dei Bambini e delle Bambine, nel corso del 2022 siamo riusciti a realizzare corsi di educazione stradale in tutti gli ordini di scuole. Di particolare rilievo le attività svolte nelle scuole primarie nelle quali, oltre alle lezioni frontali, i bambini hanno partecipato ad un percorso sul territorio con il supporto di Pro Loco che ha fatto conoscere loro i luoghi storici e della tradizione. I bimbi delle scuole dell’infanzia, oltre alle nozioni di base con particolare riferimento ai sistemi di ritenuta, sono stati coinvolti in percorsi, organizzati in aree protette, che i piccoli hanno potuto affrontare con le loro biciclettine, simulando l’esperienza di condurre un veicolo in strada. É inutile dire che questa attività è stata accolta con grande entusiasmo».
Tra le attività che hanno impegnato il Comando di via Matteotti anche il contrasto alle truffe ai danni degli anziani, per il quale il Comando ha beneficiato di un finanziamento regionale: nel 2022, a differenza degli anni precedenti, nell’ambito del progetto sono stati organizzati anche spettacoli teatrali a tema e un incontro dedicato alle truffe informatiche ed è stato realizzato un opuscolo informativo. Tutti tasselli dell’«importantissimo lavoro di prossimità nei confronti dei cittadini attraverso la costante presenza sul territorio e la pronta risposta alle innumerevoli problematiche (a volte non attinenti alla funzione) che gli operatori del Corpo di Polizia Locale sono chiamati ad affrontare – come mette in evidenza la comandante della Polizia Locale -, svolgendo in questo modo la fondamentale funzione di sussidiarietà che la Costituzione attribuisce ai Comuni».
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