La parrocchia Gesù Crocifisso di Ravello ricorda don Pasquale Fumagalli due anni dopo la sua dipartita
A Ravello le testimonianze di chi ha vissuto accanto a lui, le note dell'organo, una mostra fotografica e una celebrazione eucaristica per ricordare don Pasquale Fumagalli
Le testimonianze di chi ha vissuto accanto a lui, le note dell’organo, una mostra fotografica e una celebrazione eucaristica. La parrocchia Gesù Crocifisso di Ravello, frazione di Parabiago, si prepara a ricordare don Pasquale Fumagalli nel secondo anniversario della sua dipartita.
«Ogni sacerdote è un dono del cuore di Gesù – sottolinea don Raimondo Savoldi, vicario parrocchiale della comunità pastorale Sant’Ambrogio di Parabiago -. Ogni sacerdote lascia dietro di sé una profonda traccia di bene che non va mai
dimenticato. In questo anno la comunità parrocchiale di Ravello vuole ricordare con immensa gratitudine don Pasquale, l’artefice laborioso e infaticabile di questa parrocchia che ha preso il nome di “Gesù Crocifisso”. La gratitudine è il fiore più bello che non può mai sfiorire o appassire nella comunità per la quale ha speso parte considerevole della sua vita».
Domenica 23 aprile alle 16 nella chiesa Gesù Crocifisso spazio alle testimonianze di chi ha vissuto accanto al sacerdote per tanti anni, con momenti musicali a cura dell’organista Isaia Ravelli. Giovedi 27 aprile alle 20.30, invece, sarà celebrata una messa in suffragio di don Pasquale da don Raimondo Savoldi, suo successore, alla quale seguiranno una testimonianza e aneddoti presentati da Gianni Colombo. Verrà infine allestita una mostra fotografica in ricordo del sacerdote. «Piccole cose – chiosa don Raimondo Savoldi – ma per noi importanti per aiutarci a tener viva la riconoscenza e la gratitudine verso un sacerdote che per questa comunità di Ravello ha donato 38 anni della sua vita».
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