Il piazzale antistante al municipio di Parabiago diventerà “luogo della Memoria” ed entro la prossima Giornata della Memoria accoglierà una stele con incisa la frase “A perenne Memoria dei milioni di bambini, donne e uomini innocenti uccisi nei campi di sterminio nazifascisti” e le parole di Liliana Segre “L’indifferenza è più colpevole della violenza stessa”. Lo ha deciso durante l’ultima seduta il consiglio comunale di Parabiago, approvando all’unanimità una proposta del consigliere Dem Giorgio Nebuloni che ha incassato il sostegno di tutti i capigruppo consiliari e della presidente del parlamentino Adriana Nebuloni.

«Costruire un luogo della memoria per qualcuno potrà sembrare una formalità, uno sguardo rivolto al passato che nulla o poco ha a che fare con il nostro presente e il nostro futuro – ha sottolineato Nebuloni presentando la mozione per la realizzazione di un “luogo della Memoria” -. Sono invece il presente e soprattutto il futuro che ci indicano di coltivare la memoria in difesa della democrazione. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, le scaramucce degli Stati Uniti con la Cina sulla questione Taiwan, la nuova corsa al riarmo, i continui richiami del Presidente Mattarella e del Pontefice sui rischi che l’umanità sta correndo e su quanto, oggi più che mai dalla fine della seconda guerra mondiale, si intraveda la possibilità di un nuovo conflitto mondiale rendono la decisione attuale e necessaria».

«Con il monumento che realizzeremo – ha aggiunto il consigliere – tramanderemo alle future generazioni la memoria di una guerra terribile che ha causato tra i 60 e i 70 milioni di morti, delle feroci dittature che hanno ammazzato milioni di bambini, uomini e donne solo perché ebrei, rom, omosessuali o oppositori. Tramanderemo la memoria di come l’uomo abbia potuto concepire leggi bestiali come quelle razziali, stimoleremo la curiosità di chi leggerà le scritte incise sul monumento. Noi qui questa sera non rimaniamo indifferenti e facciamo il nostro dovere per tramandare una memoria di ignominie che nessuno vorrebbe mai più rivivere ma che alcuni Paesi molto vicini a noi stanno rivivendo. La democrazia, come ama ripetere il Presidente Mattarella, non è un bene riconquistato una volta per sempre, va difesa giorno per giorno e la memoria è uno stimolante che aiuta a difenderla».

Parole, quelle del consigliere, che all’indomani dell’approvazione della mozione hanno trovato sponda anche nell’ANPI di Parabiago. «Questo “luogo della Memoria” – sottolineano dalla sezione locale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – rappresenterà per la città un vero e proprio punto di riferimento per ogni cittadino che abbia a cuore la democrazia e la libertà».