Nerviano si prepara a dare il benvenuto al consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, versione junior del parlamentino cittadino dove maggioranza e minoranza scrivono il futuro del paese. La proposta sta prendendo forma nell’ambito del progetto “Cittadinanza attiva”, per il quale il sindaco Daniela Colombo nei mesi successivi all’insediamento ha assegnato una delega ad hoc alla consigliera del PD Antonella Forloni, e ha ricevuto l’adesione di 13 classi tra scuola primaria e primo anno della secondaria di primo grado.

Il percorso degli studenti ha preso le mosse da un lavoro guidato dalle insegnanti e da un pedagogista e incentrato sulla funzione di rappresentanza, sull’individuazione di progetti fattibili e sulla presentazione delle funzioni del consiglio comunale e del ruolo di amministratori e consiglieri. Ora, dopo questo primo step, gli alunni sono pronti a passare dalla teoria alla pratica: ai primi di maggio è infatti prevista l’elezione dei futuri consiglieri junior.

«L’amministrazione crede fortemente in questo progetto poiché ritiene che il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze sia un concreto momento di partecipazione attiva e democratica dei più giovani alla vita civica del proprio territorio, un modo per restituire a ragazzi e ragazze il valore di essere cittadini a tutti gli effetti – sottolinea Laura Alfieri, assessore all’Educazione, Istruzione, Politiche giovanili, Sport, Biblioteca e Cultura -. Una bella partenza della loro vita partecipativa che inizia all’interno della scuola per prepararli poi ad un impegno nella società. Fondamentale sarà quindi il sostegno di noi adulti, amministratori, genitori e insegnanti, nello svolgere il ruolo di facilitatori, disponibili all’ascolto e all’analisi delle proposte che verranno. Finalità del consiglio comunale dei ragazzi infatti sarà anche quella di sviluppare un microprogetto che consenta loro, attraverso una modalità di partecipazione diretta, di rendersi protagonisti di scelte con una concreta ricaduta sull’amministrazione e sul territorio cittadino».

«La proposta di rilanciare il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze dopo alcuni anni in cui, anche a causa del lockdown, era stato messo da parte è una scelta dell’amministrazione che ho condiviso e che mi vede impegnata quale consigliere delegato – aggiunge Antonella Forloni, capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale e consigliera delegata alla partita -. Mi piace sottolineare che la delega, proposta che mi è stata fatta quale consigliere di minoranza, esprime la valenza che l’amministrazione riconosce al consiglio comunale quale luogo di confronto e di condivisione di percorsi, nel rispetto del diverso ruolo che maggioranza e minoranza sono chiamati a sostenere. Il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze è uno degli strumenti per consentire a bambini e ragazzi di sperimentare la cittadinanza attiva, cioè occuparsi delle persone e dell’ambiente in cui si vive, elaborando proposte fattibili e compatibili con la funzione del Comune».