Mancano gli ultimi passaggi “burocratici”, poi nel Legnanese ci sarà un nuovo Distretto del Commercio: la nuova rete commerciale coinvolgerà i Comuni di Rescaldina – nelle vesti di capofila -, Cerro Maggiore e San Vittore Olona, che daranno vita ad un distretto diffuso di rilevanza intercomunale, formula che permette la gestione integrata della rete commerciale anche ai Comuni che non arrivano alla soglia dei 15mila residenti per dare vita ad un distretto “autonomo”.

La delibera relativa alla costituzione del nuovo Distretto del Commercio finirà a giorni tra i banchi dei consigli comunali dei Comuni interessati: già martedì 28 marzo verrà votata a San Vittore Olona e a stretto giro di posta passerà al vaglio degli altri parlamentini coinvolti, nell’ottica di chiedere poi il riconoscimento da parte di Regione Lombardia, atto finale di un percorso partito un paio di anni fa, dopo l’arrivo della pandemia in Italia, che ha visto sedersi al tavolo anche Confcommercio.

La costituzione del Distretto del Commercio permetterà a Rescaldina, Cerro Maggiore e San Vittore Olona di accedere ai bandi regionali per lo sviluppo, finalizzati in questi ultimi anni a «consolidare la ripresa delle economie locali nei Distretti del Commercio lombardi, sostenendo sia gli interventi di qualificazione del contesto urbano e del territorio realizzati dagli enti locali, sia gli investimenti diretti delle imprese del territorio, premiando in modo particolare le eccellenze progettuali e i distretti più innovativi con una strategia di sviluppo di lungo periodo».

Non solo: la nascita del distretto permetterebbe alle tre amministrazioni interessate di ottenere delle agevolazioni di fronte, ad esempio, all’apertura di centri commerciali sul territorio: ipotesi al momento non in previsione, senza dimenticare, però, che è tuttora in stand by la questione dell’ampliamento dell’ex Auchan di via Togliatti a Rescaldina, nel cui accordo di programma si parlava anche di contributi al Distretto del Commercio qualora fosse stato costituito.