A Rescaldina torna l’appuntamento con la Festa di San Giuseppe
Sabato 18 e domenica 19 marzo a Rescalda torna la Festa di San Giuseppe con bancarelle, spettacoli teatrali, musica e pranzo in strada
Sabato 18 e domenica 19 marzo a Rescaldina torna l’appuntamento con la tradizionale Festa di San Giuseppe alla Pagana, il cui ricavato, grazie alla collaborazione tra la parrocchia S. Maria Assunta e l’amministrazione comunale, verrà completamente devoluto per il restauro degli affreschi e delle tele settecentesche della chiesetta di San Giuseppe secondo il percorso tracciato dalla Sovraintendenza alle Belle Arti.
Si parte sabato 18 marzo alle 10 con le tradizionali bancarelle, seguite alle 15.30 dalla preghiera e dalla merenda e alle 19 dalla cena all’aperto; alle 21.30, poi, nella cascina ristrutturata andrà in scena “Recital Popolare”, una piéce teatrale scritta da Paolo Raimondi che ripercorre momenti caratteristici della vita di paese e dei canti popolari dei tempi passati. Domenica, invece, ci sarà il pranzo in strada alle 12.30, seguito alle 14 dal concerto del corpo musicale cittadino e alle 15.30 dai vesperi, per poi concludere la giornata alle 16 con uno spettacolo musicale alla cascina, dove ci sarà un concerto di canzoni e di brani musicali inediti scritti ed eseguiti da Orfeo Zambon e Carlo Raimondi.
La chiesetta, come la Cascina Pagana, è stata restaurata negli anni scorsi grazie ad “Integration Machine”, il progetto presentato da Legnano, Rescaldina e Castano Primo e inserito tra quelli del “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie” per il quale la Città Metropolitana è risultata tra i vincitori del bando periferie promosso ormai sei anni fa da Palazzo Chigi.
Alla base della proposta c’era l’obiettivo di riqualificare le periferie dell’Alto Milanese attraverso una “macchina per l’integrazione” che, a partire dalla riqualificazione di tre edifici – uno per ciascuno dei tre Comuni – innescasse un processo di inclusione sociale. Il restyling ha comportato la messa in sicurezza della chiesa e del campanile con importanti interventi strutturali di consolidamento, il rifacimento della copertura, la pulizia e il risanamento delle murature esterne, il restauro delle statue di cotto lungo la facciata, la sabbiatura della campana e la stuccatura degli interni, e anche le due unità abitative attigue alla chiesa nel complesso della Cascina Pagana sono state riqualificate.
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