Una carcassa di bicicletta, una cassetta di ferro per offerte (evidentemente frutto di un precedente furto in qualche paese) e anche una caldaia. Sono alcuni dei rifiuti raccolti durante l’annuale pulizia dei boschi a Villa Cortese organizzata dall’assessorato all’ambiente in collaborazione con agricoltori, aziende e associazioni del paese.

Numerosi i cittadini (circa 70 persone) che, domenica 12 marzo, si sono rimboccati le maniche per pulire i boschi. I volontari di tutte le età hanno trovato rifiuti di ogni genere lasciati purtroppo dai soliti immancabili “maleducati”. «È sempre bello e positivo vedere la partecipazione, alla pulizia dei boschi, di tanti bambini e ragazzi – afferma soddisfatto l’assessore Lamera -. Si tratta di un modo efficace per fare nascere già dai più giovani la voglia di custodire e proteggere le nostre aree verdi».

I villacortesini “armati” di guanti e sacchetti hanno racconto cartacce, bottiglie, plastica, sacchetti di immondizia domestica ma anche piastrelle detriti e scarti di materiale edile. «È sempre sconvolgente vedere da vicino gli effetti della inciviltà – commenta Davide Crespi, consigliere comunale – di quei pochi, ma comunque sempre troppi, cittadini che anziché rispettare semplici regole di civiltá (tra l’altro anche regole comode: piattaforma rifiuti aperta tutti i giorni , rifiuti raccolti porta a porta…) gettano immondizia nei boschi».