All’istituto comprensivo Tarra di Busto Garolfo un laboratorio di supporto psicologico per prevenire e arginare i disagi portati dalla pandemia. Ha preso il via nel mese di marzo il progetto “Benessere a scuola”, che si concluderà entro la fine del secondo quadrimestre e coinvolgerà non solo gli studenti ma anche i “grandi”, ovvero docenti, personale amministrativo, tecnico ed ausiliario e genitori.

Il progetto, promosso dalla dirigente scolastica Maria Assunta Lattuca in collaborazione con i docenti, prevede per gli alunni attività di narrazione, lettura creativa, sensibilizzazione e avvicinamento ai libri «come ponte, esercizio per le emozioni, gestione delle ansie, condivisione e cura»: attività che proprio in questi giorni porteranno ad un incontro con l’autrice Daniela Valente, ultimo atto di un percorso partito dai volumi ricevuto dall’istituto comprensivo grazie ai fondi ministeriali – 21 volumi per la scuola dell’infanzia, 87 per la primaria e 45 per la secondaria di primo grado – e consegnati ai docenti proprio per preparare l’incontro, in vista del quale ogni sezione o classe ha preparato un prodotto cartaceo o multimediale in cui sono stati fissati gli aspetti più significativi.

Nell’ambito dell’iniziativa, inoltre, è previsto il seminario di formazione per genitori e personale scolastico “Benessere psicologico e salute mentale dei bambini e degli adolescenti: l’impatto emotivo e comportamentale della pandemia”, in collaborazione con il Dipartimento di Culture, Educazione e Società dell’Università della Calabria. Il primo incontro, molto partecipato, si è tenuto lo scorso giovedì 2 marzo con protagonista il professor Francesco Craig, mentre il secondo è in programma per giovedì 16, con relatrice la professoressa Angela Costabile e interventi di Barbara Raimondi, Luisa Leoni e Teresa Isidoro, rispettivamente docenti e coordinatrice pedagogica della scuola dell’infanzia dell’istituto comprensivo.

Al laboratorio, grazie al protocollo d’intesa “Insieme si cresce” stipulato con l’istituto comprensivo Tarra per «la realizzazione e il coordinamento di attività didattiche di arricchimento per gli alunni ed interventi di formazione per genitori e personale scolastico», partecipano anche l’istituto comprensivo Pentimalli di Gioia Tauro e il suo dirigente scolastico Domenico Pirrotta. Sempre nell’ambito del protocollo, il Tarra di Busto Garolfo, insieme agli istituti comprensivi di Castano Primo e Magnago e con il patrocinio del Comune e la collaborazione dell’associazione sportiva La Rete, proporrà agli alunni della scuola secondaria anche una vacanza all’insegna di sport e cultura in Calabria nel mese di luglio, «per condividere con il Pentimalli questa esperienza e creare una rete di rapporti che non sia solo sulla carta, ma garanzia di una reale inclusione sociale».