Più di mezzo milione di euro in due anni per riqualificare e ampliare i cimiteri di Nerviano, da anni oggetto di investimenti solo per interventi di ampliamento. Lo ha spiegato durante l’ultima seduta consiliare l’assessore ai lavori pubblici Sergio Parini rispondendo ad un’interpellanza presentata dal capogruppo di Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano Massimo Cozzi, che ha chiesto conto alla giunta di cosa intende fare per rimediare alla situazione in cui versa il cimitero di S.Ilario.

«L’impressione che si percepisce recandosi al cimitero di S.Ilario è quella di un luogo abbandonato e strutturalmente fatiscente – sottolinea l’ex sindaco Cozzi nell’interpellanza -: le mura di recinzione risultano scrostate ed infestate dalla vegetazione, l’unico viale pavimentato risulta sconnesso e rappresenta un pericolo per le persone che lo percorrono, gli altri vialetti hanno le sembianze di strade di campagna, molte tombe non hanno il collegamento elettrico per i lumini, non esiste un accesso ai colombari per persone disabili, l’acqua piovana viene convogliata dai canali all’aperto e non esiste una camera mortuaria».

«Per quanto riguarda i cimiteri di Nerviano, effettivamente negli anni ci si è focalizzati, fatto salvo un intervento del 2014 sul cimitero di Garbatola nel cui ambito sono stati rifatti dei vialetti e il muro di recinzione, su interventi di investimento, ovvero sulla realizzazione di nuovi loculi e nuovi ossari dando una risposta alle esigenze di sepoltura – ha replicato l’assessore ai lavori pubblici Sergio Parini -. La situazione del cimitero di Sant’Ilario, purtroppo, non si discosta molto da quella degli altri cimiteri: se il Comune di Nerviano, come tutti i Comuni, non avesse la grossa esigenza di far quadrare i conti andando a colmare il gap che si è verificato a seguito della crisi energetica, potremmo pensare di destinargli maggiori risorse».

Per provare a districare la matassa legata alla situazione dei cimiteri, la giunta Colombo ha pianificato 550mila euro di investimenti tra il 2023 e il 2024. «Per il 2023 abbiamo pensato di stanziare 200mila euro per nuovi locali, ma nelle pieghe del bilancio sono comunque stati appostati anche 150mila euro con l’intenzione primaria di valutare la possibilità dell’abbattimento delle barriere architettoniche a Sant’Ilario e a Nerviano – ha aggiunto l’assessore alla partita -. I 200mila euro sono stati appostati perché abbiamo ancora una capacità sul cimitero di Garbatola di un anno e mezzo o due e abbiamo pensato di iniziare a stanziare delle cifre per ovviare alla situazione che si va prefigurano. Sul triennale per il 2024, invece, sono stati appostati 200mila euro proprio per manutenzioni straordinarie. Mi rendo conto che non sono sufficienti: se si dovesse pensare anche solo al rifacimento delle pavimentazioni, la cifra sarebbe molto più importante anche perché si dovrebbe cogliere l’occasione per rifare le dorsali degli impianti elettrici».