A Nerviano arriva il regolamento della cittadinanza attiva
Tutti i cittadini dai 16 anni in su potranno proporre progetti di cittadinanza attiva, scegliendo tra le proposte dell'amministrazione o formulandone altre
Nerviano si prepara a “varare” il nuovo regolamento della cittadinanza attiva, documento che sarà sottoposto al voto del consiglio comunale durante la prossima seduta per farne uno strumento che permetta ai cittadini di svolgere attività a favore della comunità.
«La sussidiarietà è l’elemento cardine di questo strumento, coscienti che i cittadini con un atteggiamento proattivo possono giocare un ruolo molto importante nelle varie attività municipali – spiega l’assessore ai Servizi sociali Carolina Re Depaolini -. La volontà è che il regolamento possa stimolare e rendere possibili forme di collaborazione con i cittadini, consapevoli che il decoro e la vivibilità di un paese possono dipendere anche dall’agito dei propri cittadini. In questi mesi di attività amministrativa abbiamo registrato la disponibilità di alcune persone che esternavano la volontà di mettersi a disposizione della collettività con le proprie esperienze e competenze: da qui la scelta di dotarsi di questo strumento affinché le persone possano adoperarsi in favore della comunità».
Potranno proporsi come cittadini attivi tutti i nervianesi che abbiamo compiuto 16 anni: per i minorenni servirà il consenso dei genitori. Le candidature potranno essere avanzate in qualsiasi momento dell’anno: l’amministrazione pubblicherà degli avvisi che già conterranno alcune idee per la collaborazione, ma ogni cittadino potrà formularne autonomamente altre. Chi fosse interessato a fare qualcosa per la collettività dovrà formulare una proposta di collaborazione: se dopo la fase istruttoria arriverà l’assenso di Piazza Manzoni, verrà stipulato un apposito patto di collaborazione, ovvero un accordo con cui amministrazione e cittadino definiscono finalità, obiettivi e risultati attesi e le modalità di gestione degli interventi,oltre ad individuare i diversi ambiti di responsabilità. Nel patto verrà regolato anche il monitoraggio del progetto per valutarne passo dopo passo l’attualità e la sostenibilità e per verificare le possibilità di miglioramento e la congruenza tra finalità, obiettivi e risultati.
«L’augurio – conclude l’assessore alla partita – è che attraverso questi patti di collaborazione la rete di persone che si dedicherà ad arricchire la vivibilità di Nerviano possa sempre più fortificarsi, andando a integrare le attività che sono già presenti sul nostro territorio».
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