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Elezioni regionali: ecco l'”identikit” dei candidati dell’Alto Milanese

Sono 14 i candidati dell'Alto Milanese che tenteranno di aggiudicarsi un seggio al Pirellone alle elezioni regionali di domenica 12 e lunedì 13 febbraio

elezioni regionali

Da un lato urne che storicamente hanno riservato ben poche sorprese in una Lombardia governata da quasi 30 anni dal centrodestra e che tuttora – al netto di sondaggi anche molto diversi tra loro nei risultati – danno la coalizione di governo uscente come favorita per la riconferma. Dall’altro coalizione “inedite”, con il centrodestra spaccato dalla scelta di Letizia Moratti di correre con il Terzo Polo e una sua civica e il centrosinistra che ha incassato il sostegno del Movimento 5 Stelle. Si avvicinano le elezioni regionali di domenica 12 e lunedì 13 febbraio e si moltiplicano anche nel Legnanese gli appuntamenti con i candidati, che stanno portando di comune in comune i loro programmi

TUTTI I CANDIDATI NELLO SPECIALE ELETTORALE DI LEGNANONEWS 

CENTRODESTRA

Il centrodestra per tentare la riconferma ai piani alti di Palazzo Lombardia ha scelto di puntare ancora su Attilio Fontana: il governatore uscente, 70 anni e avvocato di professione, prima di approdare al Pirellone è stato sindaco di Induno Olona dal 1995 al 1999, presidente del consiglio regionale dal 2000 al 2005 e sindaco di Varese dal 2006 al 2016. Al suo fianco ci saranno Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, la civica Lombardia Ideale e Noi Moderati – Rinascimento Sgarbi. In lista, accanto a consiglieri uscenti e pezzi da 90 della politica, ci saranno anche diversi candidati anche dall’Alto Milanese.

Raffaele Cucchi

In corsa per la Lega troviamo il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi. Classe 1971, Cucchi è imprenditore nel calzaturificio di famiglia e architetto. Cresciuto politicamente nelle file della Lega, cui ha aderito fin da quando aveva 18 anni, dal 2000 siede in consiglio comunale a Parabiago e negli anni è stato assessore all’urbanistica e all’edilizia privata e vicesindaco prima di portare la fascia tricolore dal 2015 ad oggi. Nel 2009 è stato eletto per la prima volta consigliere dell’allora provincia di Milano e vicepresidente del consiglio stesso e tuttora è consigliere metropolitano.

Massimo Cozzi

Sempre con il Carroccio è candidato alle elezioni regionali l’ex primo cittadino di Nerviano Massimo CozziCozzi, 51 anni, milita nella Lega dal 1992 ed è stato segretario della sezione di Nerviano dal 1994 al 1999. Consigliere comunale dal 1994 al 2016, alla penultima tornata amministrativa era stato eletto alla massima carica cittadina al ballottaggio per poi tentare il bis nel 2021: anche alle ultime elezioni era arrivato insieme alla sua coalizione al secondo turno, senza però riuscire a superare la coalizione civica guidata da Daniela Colombo. Da allora guida il gruppo di opposizione che rappresenta le tre liste che lo hanno sostenuto nelle corsa elettorale.

Daniela Laffusa

Ultimo nome “nostrano” in lista con la Lega quello della consigliera comunale di Legnano Daniela Laffusa. Laffusa, classe 1973, ha iniziato a fare politica con la Lega nel 2017 quando è stata eletta in consiglio comunale a Legnano. Con la giunta Fratus ha ricoperto anche il ruolo di assessore allo Sport e alle Politiche giovanili. Nel 2020 si è poi ricandidata e alle urne è risultata la più votata tra gli aspiranti consiglieri del partito. Attualmente è consigliera comunale di minoranza e vicepresidente del consiglio comunale.

Maira Cacucci

Con loro, questa volta lato Fratelli d’Italia, ci sarà Maira Cacucci. L’aspirante consigliera, avvocato di professione e in politica ormai quasi da due decenni, milita nelle fila del partito fin dalla fondazione dopo i trascorsi in Alleanza Nazionale e nel Popolo della Libertà e negli anni passati è stata assessore prima a Rescaldina e poi a Legnano. Tuttora nome “di punta” tra le fila di Fratelli d’Italia nel Legnanese, dopo essere stata la grande assente alla tornata amministrativa che nel 2020 ha restituito un sindaco a Legnano Cacucci è oggi assessore all’istruzione, alle attività produttive e al commercio a Rozzano.

Christian Garavaglia

Dal territorio il partito di Giorgia Meloni ha scelto di schierare anche l’ex sindaco di Turbigo Christian Garavaglia, 50 anni ancora da compiere. Docente universitario nel ramo economico con alle spalle un’esperienza maturata sia nelle università italiane che all’estero, Garavaglia è stato eletto per la prima volta consigliere comunale a Turbigo nel 1997 per poi ricoprire il ruolo di assessore al Bilancio, alla Sicurezza e allo Sport dal 2002 al 2011 e dal 2006 in poi anche quello di vicesindaco. Nel 2011 è stato eletto primo cittadino, carica che ha conservato per due mandati.

CENTROSINISTRA

Il centrosinistra per le elezioni regionali ha scelto l’europarlamentare Pierfrancesco Majorino, 49 anni, storico leader dell’ala sinistra del PD milanese. Eletto in consiglio comunale a Milano per la prima volta nel 2006, nel 2011 è entrato nella giunta di Giuliano Pisapia ed è stato poi confermato nel ruolo di assessore da Beppe Sala: ruolo mantenuto fino al 2019, quando è stato eletto europarlamentare. Con lui ci saranno il Partito Democratico, dal Movimento 5 Stelle, dall’Allenza Verdi – Sinistra e dalla lista Patto civico per Majorino presidente.

Walter Cecchin

Dal Legnanese tenterà la scalata al Pirellone insieme all’ex assessore di Palazzo Marino l’ex sindaco di San Giorgio su Legnano Walter Cecchin, nelle fila del Patto civico per Majorino presidente. Cecchin, 61 anni, ha concluso nei mesi scorsi la sua esperienza da sindaco a San Giorgio dopo dieci anni con la fascia tricolore: un doppio mandato durante il quale ha ricoperto anche per tre anni la carica di presidente della Conferenza dei sindaci dell’Alto Milanese. Da giugno, dopo l’ultima tornata amministrativa, fa invece da braccio destro al suo successore Claudio Ruggeri nel ruolo di vicesindaco con deleghe ad urbanistica ed edilizia privata, opere pubbliche e patrimonio comunale, viabilità e sport.

Francesco Pompa

Sempre tra i civici è in corsa il consigliere comunale di Nerviano Francesco Pompa. Quello di Pompa, 58 anni, a Nerviano è un volto noto non solo in politica, ma anche nel mondo sportivo e in quello scolastico: il consigliere, infatti, già candidato sindaco alle comunali del 2011 che avevano “incoronato” primo cittadino Enrico Cozzi, in questi anni ha insegnato in paese oltre che nelle scuole di Lainate, Pogliano Milanese, Parabiago, Uboldo e Vanzago ed è allenatore ed istruttore di minibasket e dirigente della sezione pallacanestro dell’USD Nervianese 1919.

Renata Cerutti

Con loro ci sarà anche Renata Cerutti, consigliera comunale di Turbigo. Cerutti, 73 anni, moglie dell’ex sindaco Francesco Goi, dal 1970 è titolare dell’azienda tessile di famiglia e alle elezioni amministrative del 2021, dopo i dieci anni a trazione centrodestra, si era proposta come candidata prima cittadina fermandosi poco sopra il 39% dei consensi. Da allora guida la civica che l’aveva sostenuta nella corsa elettorale, SìAmo Turbigo, in consiglio comunale come capogruppo.

Roberto Colombo

L’alleanza Verdi – Sinistra, invece, per le elezioni regionali ha scelto l’ex primo cittadino di Canegrate Roberto Colombo, già candidato alle regionali nel 2010. Classe 1954, Colombo è stato consigliere comunale in paese dal 1975 al 1994, ricoprendo anche la carica di assessore e, dal 1992 al 1994, di vicesindaco, per poi essere eletto primo alla massima carica cittadina nel 2012 e vestire la fascia tricolore per dieci anni. Dal 1988 al 1995, inoltre, ha collaborato in diverse forme anche con ANCI, dove è stato anche membro del direttivo regionale e revisore dei conti.

Giuseppe Pignatiello

Con loro, questa volta nelle fila del Partito Democratico, c’è poi il sindaco di Castano Primo Giuseppe Pignatiello: 45 anni, è stato eletto primo cittadino una prima volta nel 2014 con poco più del 30% dei consensi, per poi vedersi riconfermare la fascia tricolore nel 2019, stavolta ottenendo il 54% delle preferenze. Dal 2021 è subentrato al “collega” di coalizione Walter Cecchin nel ruolo di presidente della Conferenza dei sindaci dell’Alto Milanese.

Marco Zanzottera

Chiude l’elenco dei candidati che dall’Alto Milanese hanno scelto di sostenere Pierfrancesco Majorino Marco Zanzottera di Inveruno, che correrà per il Movimento 5 Stelle dopo essere stato premiato dal risultato delle “Regionarie”, le consultazioni online che hanno portato alla formazione della lista dei pentastellati. Zanzottera, 48 anni ancora da compiere, milita da anni tra gli attivisti del territorio e non è nuovo alla candidatura alle elezioni regionali: già nel 2013, infatti, aveva tentato la scalata al Pirellone ottenendo 334 consensi.

TERZO POLO

Il Terzo Polo per le elezioni regionali ha scommesso su Letizia Moratti, 73 anni e una carriera non da poco come dirigente d’azienda alle spalle. Volto “storico” del centrodestra, Moratti è stata ministro dell’Istruzione nei governi di Silvio Berlusconi dal 2001 al 2006 e sindaco di Milano dal 2006 al 2011, fallendo la rielezione nel confronto con Giuliano Pisapia. Dopo una lunga assenza dalla scena politica, era stata nominata assessore al Welfare da Attilio Fontana ad inizio 2021, salvo poi dimettersi a novembre 2022 quando è diventato chiaro che la scelta del centrodestra era ricaduta su una candidatura del governatore uscente.

Paola Barbazza

Dal Legnanese sosterrà Moratti la referente di Azione Legnano Paola Barbazza, candidata nella lista di Azione e Italia Viva. Classe 1982, Barbazza proviene dal mondo imprenditoriale e ha iniziato a fare politica dopo il primo lockdown quando si ha sentito la necessità di scendere in campo in prima persona. E per farlo la coordinatrice Azione dell’Alto Milanese, che riveste ruoli anche a livello provinciale, regionale e nazionale nel partito, ora ha scelto di accettare la candidatura alle elezioni regionali.

Ilaria Cova

Con lei ci sarà anche l’ex vicesindaco di Busto Garolfo Ilaria Cova, che invece farà parte della civica della coalizione. Ilaria Cova, classe 1976 e residente a Dairago, è entrata in consiglio comunale a Busto Garolfo con una civica di centrosinistra a fine anni ’90, esperienza poi proseguita alle amministrative del 2004 e del 2014. Durante il primo mandato da sindaco di Susanna Biondi, peraltro, è stata anche vicesindaco fino alla rottura con la maggioranza a pochi mesi dal voto. Negli anni Cova ha fatto parte anche dell’assemblea regionale e della segreteria regionale del Partito Democratico e nel 2013 era stata eletta nell’assemblea nazionale nelle liste a sostegno di Matteo Renzi.

UNIONE POPOLARE

Corre da sola Unione Popolare, il movimento di sinistra radicale fondato nel 2022 dall’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris, che proverà a sparigliare le carte di quella che si profila come una corsa a tre con la candidatura del “quarto incomodo” Mara Ghidorzi, sociologa e ricercatrice che era stata candidata anche nel 2021 al Municipio 6 di Milano.

Lucia Bertolini

Al suo fianco si sono schierati candidati che provengono anche da Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e DemA, tra i quali dal Legnanese ci sarà Lucia Bertolini, ex insegnante oggi in pensione, che nel 2020 si era proposta come sindaco alle amministrative di Legnano con “La Sinistra – Legnano in Comune”, tentando di riportare in consiglio comunale la voce di uno schieramento rimasto fuori dal parlamentino cittadino dopo la vittoria del centrodestra alle comunali del 2017.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 26 Gennaio 2023
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