In 245 di corsa per le strade di Sant’Ilario per il ritorno della Corsa di Santo Stefano
Conferma per i vincitori dell'ultima edizione, anche quest'anno i più veloci al traguardo della Corsa di Santo Stefano: Andrea Soffientini e Nicole Coppa
In 245 di corsa per le strade di S.Ilario Milanese per il ritorno della Corsa di Santo Stefano, la gara podistica che per tutti a Nerviano è semplicemente la “Cursa”, riedizione in chiave moderna della gara che fino agli anni ’70 – ’80 era una vera e propria classica invernale dell’atletica leggera al pari di competizioni oggi ben più blasonate come il Campaccio e la Cinque Mulini.
Nata una cinquantina di anni fa e tenuta a battesimo tra gli altri da uno dei figli più famosi del paese, quel Luciano Re Cecconi che ha vestito la maglia della Lazio e della Nazionale, la Corsa di Santo Stefano ormai da una decina di anni con la firma dell’Asd UPN, il gruppo degli oratori di Garbatola e S.Ilario, ha ripreso ad animare la frazione nel giorno di Santo Stefano come gara amatoriale dopo uno stop di qualche anno a cavallo tra gli anni ’90 e il 2000. Ed è subito tornata ad essere un vero e proprio “must” che ogni anno richiama podisti, semplici amatori e non di rado anche qualche nome di spicco.
Quello di quest’anno per la competizione è stato un ritorno nel segno della continuità: entrambi i vincitori dell’ultima edizione disputata, ovvero quella del 2019, hanno concesso il bis sul traguardo di S.Ilario, che ha visto la vittoria di Andrea Soffientini della Dinamo Sport tra gli uomini e di Nicole Coppa della Bracco Atletica tra le donne. I due atleti, dopo la partenza data nella piazza della Chiesa dallo starter Gennaro Bua, presidente della sezione Atletica dell’U.S. Nervianese 1919, si sono confermati i più veloci di tutti al termine dei 5,5 chilometri del percorso fatto da un giro interno al centro antico di S.Ilario, uno largo attorno alla frazione e un terzo di nuovo interno con l’arrivo in oratorio.
Tra gli uomini alle spalle di Soffientini, che ha chiuso la gara in 16’02”, sono arrivati Marco Zanzottera (U.S. Sangiorgese, 16′ 15″), Roberto Patuzzo (Azzurra Garbagnate, 16’39”), Mattia Grifa e Andrea Brugioli. La corsa al femminile, invece, si è chiusa con un podio formato oltre che da Nicole Coppa, arrivata al traguardo dopo 18’43”, da Sara Gandolfi (Pro Sesto, 19’00”) e Claudia Gelsomino (Atletica Bovisio Masciago, 19’17”), seguite da Federica Cozzi e Martina Cimnaghi. «Oltre ad Andrea – commenta il presidente Fabio Pravettoni -, che è un amico dal cuore grande con il quale ho avuto l’onore di allenarmi ma soprattutto di passare bei momenti insieme e che non mi stancherò mai di premiare, bisogna ricordare che il campo partenti è stato veramente di livello assoluto con ex atleti nazionali di triathlon come Secchiero, con l’amico rivale di Andrea, Roberto Patuzzo, o in campo femminile con la giovanissima Nicole Coppa, tutti atleti di primissimo livello che ringraziamo e che abbracciamo virtualmente».
«Ringraziamo tutti, dai campioni ai corridori della domenica, che peraltro non manchiamo di invitare alle nostre gare perché se è vero che gli atleti nazionali nobilitano e rendono le nostre gare “veloci”, è altrettanto vero che UPN da sempre fa il tifo per gli ultimi che accoglie e coccola come i primi – aggiunge Pravettoni -. Ringraziamo tutti gli uomini dello staff, gli organizzatori, l’amministrazione comunale, la parrocchia, le società sportive amiche e tutte quelle che oggi ci hanno omaggiato della loro presenza. Ci scusiamo per qualche piccola imperfezione e qualche piccolo disguido dovuto alla ruggine accumulata negli ultimi tre anni di inattività, causati del prolungarsi della situazione pandemica legata al diffondersi del virus Sars-CoV-2. Promettiamo a tutti che torneremo l’anno prossimo più belli, carichi e accoglienti che mai. A tutti un arrivederci ai prossimi appuntamenti targati UPN».
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