Via libera in consiglio comunale a Nerviano al gemellaggio con Pontremoli, passaggio necessario per suggellare il legame simbolico con il paese toscano dopo che nei mesi scorsi i due comuni avevano sottoscritto una lettera congiunta di intenti, primo punto di approdo di un percorso ripartito dopo anni in fase di stallo con l’approvazione da parte delle due giunte della bozza del documento.

La strada destinata a portare al gemellaggio era stata imboccata dai due comuni nel 2015, quando la giunta guidata da Enrico Cozzi aveva approvato il relativo patto di collaborazione e messo nero su bianco una lettera di intenti concordata con i colleghi del comune toscano. Nel 2017, poi, l’allora sindaco Massimo Cozzi e la sua squadra di governo avevano rinnovato l’impegno, senza però che si arrivasse ad una delibera di consiglio comunale. E ora il percorso è finalmente arrivato alle battute finali, “consacrando” una volta per tutte il legame che da sempre unisce una parte dalla cittadinanza nervianese alle proprie origini nel territorio di Pontremoli: quella parte che negli anni ’50 è arrivata in paese ma, nonostante il senso di appartenenza sviluppato nei confronti della cittadina del Legnanese, non ha mai fatto venir meno la relazione con la propria zona di provenienza e con le tradizioni e le abitudini dei luoghi di nascita.

«La delibera – ha spiegato il sindaco Daniela Colombo in consiglio comunale – richiama gli obiettivi contenuti nella lettera di intenti, che sostanzialmente consistono nel procedere attraverso un formale atto di gemellaggio ad un programma di scambi e di iniziative tra il comune di Nerviano e il comune di Pontremoli secondo le seguenti linee di indirizzo: favorire il senso di amicizia e collaborazione tra le rispettive comunità, promuovere iniziative di scambio e collaborazione sugli aspetti della vita sociale e culturale dei comuni, sostenere lo scambio di esperienze anche tramite l’organizzazione di feste, manifestazioni e attività culturali e organizzare scambi tra le diverse istituzioni scolastiche e realtà associative e favorire scambi di natura turistico-culturale, economica e professionale».

Il documento approvato dal parlamentino di Nerviano prevede inoltre la creazione di un comitato di gemellaggio «aperto ad ogni contributo e sensibilità – ha aggiunto la prima cittadina – che veda presenti oltre ai rappresentanti dell’amministrazione comunale anche soggetti rappresentativi della comunità locale, ed in particolare dei settori associativi, scolastici, professionali ed economici al fine di realizzare un effettivo coinvolgimento della cittadinanza nell’iniziativa». Il comitato dovrà tradurre in pratica gli intenti formalizzati nella delibera consiliare e avrà anche il compito di coordinare il programma di gemellaggio e di informare rispetto alle iniziative che verranno messe in campo.