A Garbatola taglio del nastro per il nuovo defibrillatore donato in memoria di Aurelio Capuzzi
Il defibrillatore è il primo ad essere inaugurato tra i tre donati in memoria di Capuzzi da parenti e amici, che hanno voluto ricordarlo con un gesto concreto
Regalo d’eccezione sotto l’albero per Nerviano: la vigilia di Natale ha infatti segnato il taglio del nastro per il nuovo defibrillatore accessibile 24 ore su 24 in piazza della Chiesa a Garbatola, uno dei tre donati in memoria di Aurelio Capuzzi, cittadino residente nella frazione recentemente scomparso che familiari e amici hanno voluto ricordare con un gesto concreto a favore della comunità.
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I nuovi DAE sono stati infatti acquistati grazie alla generosità dei parenti di Capuzzi e dei suoi amici di sempre, quelli che hanno condiviso con lui tanti momenti di vita, che hanno deciso di ricordarlo con una raccolta fondi attraverso la quale è stato possibile acquistare tre defibrillatori per il paese. L’iniziativa è stata portata avanti in rete con Piazza Manzoni, grazie alla cui collaborazione è stato possibile non solo posizionare gli apparecchi ma anche realizzare delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici, e-bike e monopattini, e con il supporto di Enrico Fontana, presidente della sezione ciclismo dell’U.S. Nervianese 1919 che però in questo caso ha agito a titolo personale, e dell’associazione Sessantamilavitedasalvare Alto Milanese, che gestisce la rete di oltre 100 DAE presenti nel nostro territorio e diffonde la cultura dell’emergenza.
Oggi per i tre apparecchi salvavita è arrivata l’inaugurazione ufficiale, con la teca scoperta e il defibrillatore posizionato e funzionante, alla presenza di Cinzia Negri, moglie del defunto Aurelio Capuzzi, dei suoi figli e di tantissimi amici, a nome dei quali ha parlato Avidano Simeoni. Al taglio del nastro hanno presenziato anche la prima cittadina Daniela Colombo, gli assessori Carolina Re Depaolini, Flavio Cozzi e Sergio Parini, il presidente del consiglio comunale Lorenzo Lattuada e diversi consiglieri comunali, oltre a Fontana, ai rappresentanti di Sessantamilavitedasalvare e a don Claudio Franchi, che ha benedetto il nuovo defibrillatore davanti ai cittadini che hanno assistito alla cerimonia.
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