Lutto a San Vittore Olona per la morte di Crespi, ex presidente dell’Ente Morale e fondatore della banda
Crespi è stato ex storico presidente dell'Ente Morale Asilo Infantile di San Vittore Olona ed ex presidente fondatore del Complesso bandistico sanvittorese. I suoi funerali si terranno lunedì 19 dicembre
Cordoglio a San Vittore Olona per la scomparsa di Luigi Crespi, ex storico presidente dell’Ente Morale Asilo Infantile di San Vittore Olona ed ex presidente fondatore del Complesso bandistico sanvittorese. L’89enne è deceduto in questi giorni ed i suoi funerali si terranno lunedì 19 dicembre nella chiesa parrocchiale.
Crespi è noto a San Vittore Olona anche perchè è stato per diversi anni titolare della Tipotecnica ditta di tipografia e litografia che ai tempi era collocata dove attualmente c’è il centro commerciale La Carbonaia. A ricordarlo con profondo affetto è la stessa banda sanvittorese, i musicisti in occasione del concerto di Natale, che si terrà alle 21 di sabato 17 dicembre, ricorderanno il loro indimenticato presidente fondatore Crespi.
Di seguito la nota di cordoglio del sindaco di San Vittore Olona Daniela Rossi
Una storia, quella di Luigi Crespi, partita dalla volontà, dall’ingegno e dall’impegno di un uomo che si è adoperato per rendere il paese dove abitava un luogo dove fosse bello vivere. L’ha fatto a modo suo: nel campo dell’imprenditoria, nel settore sociale e culturale.
San Vittore Olona ha un debito di riconoscenza nei confronti del sig. Crespi che, arrivato da Vanzaghello, ha sempre dato prova di attaccamento alla nostra realtà cittadina.
A metà degli anni ’60 rileva La Tipotecnica, una tipografia che conta 3-4 dipendenti e nel corso di un breve periodo la fa diventare un’azienda con una quarantina di maestranze tra cui tantissimi sanvittoresi. Un uomo che i suoi dipendenti ricordano come imprenditore lungimirante e propositivo, un idealista che credeva fortemente nel futuro, nelle nuove tecniche di lavorazione che hanno portato La Tipotecnica a diventare un Nome importante in quel settore. Un uomo d’impresa che non ha mai mancato di condividere risultati e soddisfazioni con i propri dipendenti ai quali non lesinava attrezzature e materiali d’avanguardia.
Partita dalla composizione a mano , l’azienda, grazie alla visione del sig. Crespi, affronta sempre nuove sfide fino alle tipologie di stampa offset e a novità assolute; raggiunge un altissimo livello di qualità nella produzione di molteplici opere: dai libri alle riviste specializzate e altro ancora.
Ma Luigi Crespi non si limita alla sua attività imprenditoriale, si impegna grandemente nella gestione dell’Asilo infantile, “l’asilo delle Suore”. Entra nel Comitato dell’Asilo nel 1978 e ne diventa Presidente nel 1991 fino al 2014. Sono stati anni splendidi che continuavano la ricca tradizione iniziata nel 1890 per volontà dell’allora parroco don Riva e di alcuni cittadini sanvittoresi. Per questo l’amore dei sanvittoresi verso quella realtà è sempre stato forte e sincero e la partecipazione alle varie attività intensa e sentita come la presenza di Luigi Crespi che ha vissuto fino in fondo la profondità del legame fra l’Asilo e il paese. E poi, la Banda. La nostra Banda, ora Complesso bandistico sanvittorese.
Luigi Crespi può essere definito, a buon diritto, il “padre fondatore” della banda. Era il 1979 e Crespi, proprio nell’ambiente della scuola delle suore, ha dato vita a quella che sarebbe stata un’associazione insostituibile per San Vittore Olona e l’ha sostenuta in tutti i bisogni che un progetto ambizioso come quello richiedeva: organizzazione, contatti, risorse economiche e passione. Tanta passione. Molti ragazzi vi parteciparono insieme a tanti dipendenti della Tipotecnica, molte ragazze in veste di majorettes aprivano le sfilate piene di allegria, tutti entusiasti di poter apprendere l’uso di uno strumento e di costruire qualcosa di bello per loro e per il nostro paese.
A nome dell’Amministrazione, mia personale, di tutti i ragazzi che sono cresciuti in banda, dei bambini che hanno sperimentato i momenti di allegria e condivisione alle feste dell’asilo, dei loro genitori vorrei far giungere alla moglie e ai familiari le più sentite condoglianze e la certezza che tanti sanvittoresi non dimenticheranno un uomo dall’apparenza burbero ma con un gran cuore.
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