Alberi di Natale addobbati, luminarie accese e letterine a Babbo Natale “volate via” insieme ai palloncini. Mentre a Legnano si susseguono gli appuntamenti della rassegna “A Legnano puoi…”, anche nei comuni del Legnanese è ormai partito ufficialmente il conto alla rovescia verso il prossimo 25 dicembre. E dopo che nel fine settimana i primi eventi avevano acceso i motori dell’atmosfera, è stata la Festa dell’Immacolata a dichiarare ufficialmente aperte le festività natalizie.

A Nerviano, dopo la corsa di ben 250 Babbi Natale per le vie del paese con la Babbo Run, uno dopo l’altro si sono accesi gli alberi di Natale disseminati per il paese. A partire dalle frazioni, con Sant’Ilario e Garbatola che hanno iniziato ad illuminarsi già nel fine settimana e Cantone che si è accesa mercoledì 7 dicembre, fino al capoluogo, con Piazza della Vittoria e Piazza Italia che si sono vestite a festa a conclusione della Festa della Colorina di giovedì 8 dicembre (qui le foto). Il tutto sulle note dei corpi musicali cittadini e del Piccolo Coro Santo Stefano, e con lo sfondo del Mercato di Natale artistico, artigianale ed enogastronomico.

A San Giorgio su Legnano, invece, dopo che nei giorni precedenti aveva preso forma la capanna costruita dai volontari della Pro Loco, per la Festa dell’Immacolata in piazza Mazzini si è acceso l’albero di Natale, che come ogni anno, dopo essere stato illuminato con le luci colorate, verrà addobbato dai cittadini stessi che potranno posizionare palline e decorazioni sui rami più bassi. In paese, grazie al contributo di cittadini, commercianti e imprese, si erano già accese anche le luminarie, e in via Roma “svetta” un altro albero di Natale decorato ancora una volta dai volontari della Pro Loco.

Giornata di festa in chiave natalizia anche a Dairago, dove la seconda edizione della Festa del Ringraziamento giovedì 8 dicembre ha portato per le strade del paese le bancarelle degli hobbisti e gli stand di SlowFood Legnano, il corteo dei mezzi agricoli e l’esposizione degli animali da fattoria. Senza dimenticare i più piccoli, protagonisti grazie allo spettacolo di giocoleria e magia interattiva del Dr. Passepartout e al lancio dei palloncini con le letterine indirizzate a Babbo Natale, seguito dalla merenda organizzata dalle quattro contrade del paese.

A San Vittore Olona a scandire il countdown verso il Natale hanno pensato prima l’accensione dell’albero di mercoledì 7 dicembre, che ora illumina la piazza insieme alle luminarie, e poi il concerto nella chiesa parrocchiale dell’Immacolata, seguito da un brindisi in comune organizzato dall’amministrazione. In questi giorni, poi, ha preso forma anche il presepe allestito dall’associazione Olona Viva con il patrocinio del Comune.

Nei giorni scorsi, invece, si era già immersa nell’atmosfera natalizia Busto Garolfo con la Festa dell’Albero, che nonostante il maltempo non aveva rinunciato ai canti natalizi dei più piccoli grazie all’ospitalità degli oratori e nei prossimi giorni, con il supporto della Protezione Civile, decorerà gli alberi di Natale del paese con i lavori realizzati con materiali di riciclo dai giovani studenti delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie cittadine. Così come avevano fatto Canegrate, con la Festa di Natale tra Mercato Contadino, presepe, bancarelle, giochi e buon cibo, e Parabiago, con l’accensione dell’albero in piazza Maggiolini, l’apertura del calendario dell’Avvento all’oratorio e il Babbo Natale al gazebo della Protezione Civile in piazza.