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Con Forestami è nato a Canegrate il “Bosco dei custodi”

In questi giorni sono state piantumate nel parco del Roccolo le essenze prese in custodia lo scorso marzo nelle case dei canegratesi

bosco dei custodi canegrate

Sotto un brillante sole invernale è nato il “Bosco dei custodi” a parco del Roccolo a Canegrate. Un vero e proprio regalo di natale quello che ha preso forma in questi giorni nel polmone verde. Le guardie ecologiche volontarie (Gev) hanno messo a dimora le farnie e i ciliegi tenuti con tanta cura dai custodi che hanno partecipato al progetto Forestami. Le essenze accolte nelle case dei canegratesi lo scorso marzo, sono state, infatti, riconsegnate sabato 3 dicembre. Ed ora sono state piantate così da poter far crescere il nuovo e prezioso “Bosco dei custodi”.

A breve il Comune canegratese pubblicherà una mappa dove sarà indicato il luogo esatto in cui si trovano gli alberelli. Tutti i cittadini, quindi, potranno andare a far visita alle essenze.

In questi mesi, sempre nell’abito del progetto Forestami, anche il parcheggio di via dei Partigiani di Canegrate è diventato più verde. Per implementare il patrimonio boschivo sono state posizionate diverse piante nelle aiuole del posteggio che è stato oggetto di alcuni interventi di rinnovo.  Nel contempo sono stati piantumati 1500 alberi a Busto Garolfo che è tra i Comuni che hanno aderito al progetto di Ersaf.

Forestami porta a Busto Garolfo più di 1.500 nuovi alberi e arbusti

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 08 Dicembre 2022
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