Cerimonia di premiazione a Venezia per Nerviano, tra i 39 comuni italiani che hanno ricevuto il marchio EloGe, riconoscimento europeo di eccellenza che premia le amministrazioni locali che si contraddistinguono per un elevato livello rispetto ai 12 principi della buona governance individuati dal Consiglio Europeo: partecipazione civica, rappresentanza, corretto svolgimento delle elezioni, ricettività, efficenza ed efficacia, apertura e trasparenza, Stato di diritto, comportamento etico, competenza e capacità, innovazione e apertura al cambiamento, solidità nella visione finanziaria, diritti umani, diversità culturale e coesione sociale e responsabilità.

Il comune si era fatto avanti per la partecipazione al programma ELoGE nei mesi scorsi ed era entrato a far parte della rosa dei 104 comuni selezionati per il percorso verso la European Label of Governance Excellence. Per il progetto aveva anche assegnato una delega ad hoc alla capogruppo di Gente per Nerviano Silvia Tagliaferri, che ha lavorato insieme alla prima cittadina Daniela Colombo e al vicesegretario Silvia Ardizio. E a valle di quattro mesi di lavoro era arrivato il riconoscimento – ottenuto da Piazza Manzoni con un punteggio di 3,27 su un massimo di 4 – che ha permesso a Nerviano di entrare a far parte dell’elenco dei comuni virtuosi d’Europa e di essere premiato nei giorni scorsi.

«Sul tema del cambiamento (soprattutto di mindset) nel corso del 2022 l’amministrazione comunale ha lavorato per inserire risorse umane “fresche”, con maggiori competenze, in grado non solo di potenziare i settori strategici dell’ente ma anche nell’intento di promuovere nuove iniziative ed esperienze in grado di arricchire la gamma dei servizi alla cittadinanza e migliorare l’efficienza operativa – ha sottolineato il sindaco Daniela Colombo, ribadendo come, tra tutti i principi alla base del programma ELoGe, quello sul quale Nerviano ha puntato di più sia l’innovazione e apertura al cambiamento -. Parallelamente, abbiamo avviato da qualche mese un percorso di mappatura dei processi operativi degli uffici, che ci porterà a una revisione e semplificazione delle procedure propedeutica alla rivisitazione dell’intera pianta organica del comune. ELoGE e tutto ciò che ci ha ispirato non è il punto di arrivo, ma il punto di partenza di un percorso di “innovazione e cambiamento” dellente e del capitale umano che lo compone».

Al momento della consegna del premio la prima cittadina ha anche ricordato come il marchio sia «un riconoscimento del lavoro e dell’impegno di tutti i dipendenti dell’ente, vero motore che permette il buon funzionamento della macchina amministrativa». E ora l’amministrazione intende utilizzare il feedback ricevuto da AICCRE – l’Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa, ovvero l’ente accreditato allo svolgimento del programma ELoGE in Italia, che insieme da un comitato di esperti ha assegnato il marchio ELoGE ai comuni meritevoli -per «implementare nuove idee e apportare tutti i miglioramenti possibili nella gestione del paese».