Mezzo milione di euro per riqualificare l’area della ex Meccanica a Nerviano. Nei giorni scorsi la giunta guidata da Daniela Colombo ha dato il via libera al progetto definitivo-esecutivo per un intervento di manutenzione straordinaria che coinvolgerà la copertura della palazzina e la pensilina del complesso di via Battisti: lavori che verranno finanziati attraverso l’avanzo di amministrazione e che quindi dovranno andare a gara entro la fine dell’anno.

Il progetto prevede la rimozione dell’attuale copertura della palazzina, che verrà rifatto con pannelli di lamiera grecata, e la rimozione e il successivo rifacimento della guaina di impermeabilizzazione della pensilina. «Entrambi gli interventi – spiega la relazione tecnica allegata al progetto – necessitano di consolidamenti delle strutture sottostanti ai fabbricati». Nell’ambito dei lavori è prevista anche la sistemazione della gradinata scoperta nelle vicinanze della pensilina. Il tutto con l’obiettivo di «aumentare il livello di sicurezza delle strutture sottostanti le coperture – come si legge nella relazione tecnica del progetto – e risolvere i problemi di infiltrazione di acqua di entrambi gli edifici, in modo da migliorare le condizioni igienico-sanitarie e di salubrità oggi precarie».

Quelli in programma per la ex Meccanica sono interventi «annosi», come sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Sergio Parini. «La tettoia è transennata da anni – spiega Parini -: inizialmente era stato rilevato un distacco della guaina della copertura, riparato anni fa, poi ci sono state delle infiltrazioni e l’ammaloramento è peggiorato. Sistemando la struttura ci si potrebbero ricavare degli spazi per l’organizzazione di eventi, in linea con l’intendimento con cui una ventina di anni fa è stata sistemata l’area della ex Meccanica. L’intervento più importante, però, è quello che riguarda la copertura della palazzina: in estate ha piovuto poco, ma in quelle poche occasioni si è allagato il bar. La situazione è così da tempo, ma in tutti questi anni non è mai stato fatto nulla, nemmeno aprire il controsoffitto per verificare quale fosse il problema, cosa che abbiamo fatto immediatamente rilevando anche una trave imbarcata e quindi un problema statico: la trave è stata puntellata e nel mentre abbiamo ovviato al problema delle infiltrazioni, con il risultato che da settembre in caso di piogge non ci sono stati più allagamenti».