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Flash mob a Busto Garolfo contro la violenza sulle donne: “Il 25 novembre non sia solo una ricorrenza”

Protagonisti del flash mob contro la violenza di genere gli studenti della scuola secondaria di primo grado e i ragazzi del Centro Azzurro e del progetto Slalom

flash mob busto garolfo violenza donne

Flash mob alla panchina rossa di Piazza Lombardia per dire “no” alla violenza contro le donne. L’iniziativa ha visto protagonisti gli studenti della scuola secondaria di primo grado e i ragazzi del Centro Azzurro e del progetto Slalom, che dopo aver preparato dei piatti, scelti come simbolo di un oggetto della quotidianità femminile, sui quali hanno scritto frasi “negative” e frasi “positive” sull’universo femminile hanno stracciato nel centro del paese quelli con le diciture negative proprio per simboleggiare il loro “no” alla violenza, anche verbale, sulle donne.

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«Il flash mob alla panchina rossa, luogo simbolo del paese contro la violenza sulle donne realizzata qualche anno fa da tanti cittadini, ha ribadito il forte “no” ad ogni tipo di violenza, un messaggio di rifiuto, un gesto di impegno di tutti noi – sottolinea l’assessore alle politiche giovanili Patrizia Campetti -. Un momento toccante, simbolico ma importante. È dai giovani che bisogna partire per educarli al rispetto e alla non violenza affinché il 25 novembre non sia solo una ricorrenza, una giornata particolare, ma sia la normalità: il rifiuto di ogni manifestazione di violenza di genere nella quotidianità. Ecco perché ai ragazzi è stato proposto un lavoro utilizzando dei piatti, oggetti tipici della quotidianità, perché l’impegno venga mantenuto al di là del momento istituito».

Al termine del flash mob i giovanissimi cittadini hanno visitato la mostra dell’artista Renata Proietti allestita nella Sala Fontana della biblioteca, le cui opere “Les Madames” sono state realizzate con il riciclo creativo di vecchie damigiane che simboleggiano la rinascita della donna dopo abusi, dolori, malattie. I ragazzi, dopo aver visitato la mostra, hanno potuto lasciare i piatti con le frasi “positive” vicino alla Madame che li hanno particolarmente colpiti o interessati, dando vita ad una sorta di mostra collettiva. La mostra, peraltro, sarà aperta a tutta la cittadinanza fino a domenica 27 novembre.

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Appuntamento con la musica, invece, sabato 26 novembre nell’auditorium Don Besana di Busto Garolfo con il concerto “Note rosse su pagine bianche”, iniziativa benefica a favore del centro antiviolenza territoriale E.Va odv promossa dalla BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, insieme al Circolo Culturale e Ricreativo della banca e BCC Insieme Mutua con il patrocino del comune. Sul palco il quintetto Clara in Jazz composto da Clara Dellavalle (voce), Claudio Pozzi (pianoforte), Moreno Falciani (sax, flauto traverso e clarinetto), Guido Lazzaroni (batteria) e Marcello Testa (contrabbasso), che durante la serata proporrà attraverso i loro brani più belli e più toccanti le vite di grandi musiciste a partire dagli anni ’50 ad oggi che hanno subìto violenze e non sempre hanno vinto.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 26 Novembre 2022
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