Inaugurato il nuovo giardino con le panchine rosse al Cavalleri di Parabiago
Il nuovo spazio è legato al progetto Erasmus che anni promuove lo scambio di buone pratiche. Un luogo simbolico, da condividere con rispetto
Inaugurato in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, il nuovo giardino con tavoli e panchine rosse al liceo Cavalleri di Parabiago. A tagliare il nastro, il coordinatore del progetto Erasmus, Vittorio Migliarini insieme al dirigente scolastico Simone Finotti, docenti, ex docenti e amministratori locali (il sindaco Raffaele Cucchi e l’assessore Elisa Lonati).
«L’idea iniziale – ha spiegato Migliarini – era quello di inaugurare una sola panchina. Il progetto, anche su sollecitazione dell’ex dirigente Lanzani, è poi cresciuto fino a diventare un’area più coinvolgente, un giardino dove si può fare lezione, pranzare o trascorrere del tempo condiviso, a disposizione di tutti gli studenti e del personale, che lo può utilizzare nelle ore libere. Un luogo simbolico, da condividere con rispetto».
Il nuovo spazio è legato al progetto Erasmus che anni promuove lo scambio di buone pratiche, studiando le realtà nel nord e nel sud dell’Europa, e sensibilizza i giovani per ridurre la discriminazione delle donne, contribuire all’eliminazione di tutte le forme di pregiudizio e di violenza: «Le panchine rosse, color sangue – si legge nel manifesto, leggibile con il Qrcode posizionato sul nuovo arredo – sono state pensate come simbolo di rifiuto della violenza nei confronti delle donne, del posto occupato da una donna che non c’è più portata via dalla violenza, di un percorso di sensibilizzazione verso il femminicidio e la violenza maschile sulle donne. Un segno permanente di memoria e speranza che, a partire dalle scuole, può diffondersi in ogni luogo delle nostre città». Presenti Maria Giovanna Colombo, Erasmus ambassador, i docenti Paola Stancanelli, Elena Antognazzi, Laura Sassi, Graziella Bossi e gli ex studenti Edoardo Carigo e Tommaso Zerbetto.
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