Finalmente ci siamo. Così il sindaco di Arconate Sergio Calloni annuncia la comunicazione con Cap Holding conferma che, entro la fine del 2022, «l’azienda del servizio idrico completerà le asfaltature delle vie Campo Croce, Brenta, Beata Vergine e Corso America. Si dovrà attendere la primavera del 2023, invece, per la via per Buscate e via Caduti di Nassiriya. Si chiude così un percorso lungo e complesso, che ha visto l’Amministrazione attenta e in prima linea, nel corso degli ultimi mesi».

«Asfaltare le strade interessate da interventi di estensione fognaria non è una procedura semplice – spiega il sindaco -. Innanzitutto, a suo tempo, il Comune ha affidato a Cap Holding l’esecuzione di tutti i lavori necessari al completamento della rete di fognatura, al fine di garantire la massima copertura del servizio. L’esecuzione dei lavori pone in capo al Comune il compito di comunicare ai titolari di scarichi ubicati sulle vie interessate l’obbligo di realizzare o regolarizzare il proprio allacciamento. Tutti gli utenti delle vie interessate hanno quindi ricevuto una nota del Comune che invitava a provvedere all’allaccio o alla regolarizzazione entro un anno. Lo scopo era chiaro: evitare che nelle nuove zone che verranno servite da pubblica fognatura permanessero utenze non collegate, garantendo altresì che ad asfalti ripristinati non compaiano, dopo pochi giorni, i soliti ritardatari che costringono l’ente gestore ad un nuovo ed inopportuno taglio del manto appena asfaltato».

«Attenzione – prosegue Calloni – non allacciarsi comporta il fatto che il Comune, per legge, deve emettere a carico del ritardatario uno specifico ordine ad adempiere entro i successivi 90 giorni. È chiaro, quindi, che le opere di estensione della rete fognaria, il danneggiamento del manto stradale e il suo successivo ripristino siano per legge strettamente correlate tra di loro, con tempistiche e procedure ben scandite dalle norme e dai regolamenti. In altri termini, non è possibile riasfaltare in tempi brevi, ma occorre attendere che il lungo iter sia completato. Considerato che i lavori del progetto di estensione della rete fognaria sono terminati a settembre 2021, le asfaltature saranno realizzate in larga parte entro dicembre 2022. Da annotare che Cap Holding ha segnalato che solo un ridotto numero di utenti ha provveduto a richiedere e pagare il preventivo di allacciamento. Speriamo che non siano proprio i ritardatari, poi, a lamentarsi dei disagi che loro stessi andranno a causare con eventuali allacci tardivi. Nonostante ostacoli burocratici, grazie alla collaborazione di tutti i soggetti in campo, l’Amministrazione comunale è riuscita a concordare che la maggior parte dei ripristini stradali vengano effettuati prima della fine dell’anno, mentre per la via Buscate e Caduti di Nassiriya si dovrà attendere la primavera 2023, a seguito di alcune ulteriori complessità burocratiche legate alla presenza di un canale irriguo e dei relativi permessi in capo al Consorzio Est Ticino Villoresi.
C’è chi aveva voluto fare di questa vicenda un caso politico, con l’opposizione che ci aveva accusato di essere “incapaci persino di realizzare qualche asfaltatura”. Come si può invece comprendere, la questione è tutt’altro che di semplice gestione. E, come sempre, c’è chi spende tempo per fare polemica, e chi invece per lavorare e risolvere i problemi nella quotidianità».