Canegrate è pronta a partire con il tavolo di confronto per tutelare il fiume Olona. Il coordinamento nato dalla mozione, approvata nei recentemente dal consiglio comunale di Legnano (su proposta del Movimento dei Cittadini) si riunirà per la prima volta nel mese di ottobre. La data dell’incontro, come ha precisato il sindaco Matteo Modica (durante l’ultimo consiglio comunale tenutosi giovedì 29 settembre) non è ancora stata fissata, ma i Comuni del Legnanese aderenti al progetto stanno già muovendosi per trovarsi tutti insieme e capire come proteggere il corso d’acqua.

In sintesi, Legnano, Comune capofila del coordinamento, si è impegnato a «richiedere alla Regione Lombardia che Arpa, nelle sue sedi competenti per il controllo dell’ Olona, venga dotata di risorse, di strumentazioni e di personale in misura adeguata a garantire tempestivi interventi ed efficaci indagini». L’obiettivo è quello di attuare un’efficace sorveglianza del fiume e un pronto intervento per «assicurare i necessari accertamenti e le prime indagini» in caso di inquinamento. Per far ciò dovrà essere coinvolta la Regione, le sedi di Arpa di Varese e di Milano e i Carabinieri Forestali. E vista la motivazione che sta spingendo tutti i Comuni a partecipare al coordinamento è probabile che ben presto vengano trovate soluzioni utili a migliorare la salute del fiume.

Di questo ne è convinto il sindaco Modica: «Appoggiamo la proposta presentata dal consigliere legnanese Brumana e condividiamo tutti i contenuti della mozione. La nostra amministrazione è da anni attenta al fiume Olona e alle sue problematiche. Ci auguriamo che attraverso questo tavolo si possano attuare azioni concrete».

Il Legnanese fa squadra per tutelare il fiume Olona