Italia Viva e Azione sfiorano il 10% a Parabiago: “Punto di partenza per un unico partito”
A Parabiago il Terzo Polo formato da Azione e Italia Viva ha ottenuto uno dei risultati migliori del Legnanese, attestandosi come quarto partito
Alla doppia cifra sperata mancava mezzo punto percentuale, ma il risultato ottenuto dal Terzo Polo formato da Italia Viva e Azione a Parabiago è stato comunque largamente al di sopra della media nazionale e fra i migliori del Legnanese insieme a quelli registrati a Legnano e San Giorgio su Legnano. E mentre nelle stanze dei bottoni di Roma si lavora alla formazione del nuovo Governo nell’attesa che il prossimo 13 ottobre si insedi il Parlamento uscito dalle urne, nella città della calzatura i due partiti pensano già ai prossimi passi da muovere per far crescere il progetto nato in vista delle elezioni.
«I dati definitivi della città di Parabiago certificano che la lista Calenda è davvero il Terzo Polo con il 9,43% e con punte del 14% in un seggio, dopo il centrodestra e il centrosinistra – sottolineano i coordinatori di Azione e Italia Viva Parabiago Enzo Motta e Pino Lionetti -. Come partito siamo quarti, dopo Fratelli d’Italia, Pd e Lega, che è crollata andando sotto il 14 %. Siamo ampiamente sopra a Forza Italia e al Movimento 5 stelle. Certo, non abbiamo raggiunto il risultato sperato della doppia cifra ma ci siamo andati molto vicini. Questo per noi di Parabiago non può che essere un punto di partenza per la costruzione di un unico partito fra Azione e Italia Viva, aperto ad altre esperienze e soggetti che si riconosceranno in questo progetto».
«Da domani questo sarà il nostro lavoro sul territorio – aggiungono Motta e Lionetti -. Troveremo modalità organizzative che consentano la partecipazione dei cittadini che si sono riconosciuti non in una lista elettorale ma in un progetto strutturato e lungimirante. A Parabiago vogliamo essere protagonisti e portatori di idee che profumano di futuro. Un grazie sincero a tutti gli elettori che ci hanno dato fiducia e a tutti gli amici e i volontari che hanno reso possibile questo risultato, che non era affatto scontato».
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