Dairago dà il benvenuto ai suoi primi parcheggi rosa
Per la realizzazione dei parcheggi rosa Dairago chiederà il contributo ad hoc stanziato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili
Dairago è pronto a dare il benvenuto ai suoi primi parcheggi rosa, i posti auto riservati alle donne in gravidanza e a tutti i genitori che viaggiano in auto con figli al di sotto dei due anni. A inizio settembre una delibera di giunta ha infatti dato il via libera alla realizzazione di stalli che verranno posizionati in corrispondenza di scuole e punti di interesse del paese in via 25 Aprile, in piazza Mazzini, in piazza Colombo, in piazza Francesco della Croce, in via Don Angelo Boschetti, in piazzale Calloni e in piazza Bulgaria.
Già presenti sulle strade di tutta Italia da tempo, con le modifiche al codice della strada entrate in vigore a novembre dello scorso anno i parcheggi rosa hanno trovato per la prima volta una disciplina uniforme a livello nazionale, mentre in precedenza erano i singoli comuni a decidere se e dove prevederli. Per utilizzare gli stalli riservati a donne incinta e neogenitori in base al codice della strada serve un contrassegno ad hoc, il cosiddetto “permesso rosa”. Per i trasgressori la multa va da 80 a 328 euro se ad occupare un parcheggio riservato è un ciclomotore e da 165 a 660 euro per gli altri veicoli.
Per portare i parcheggi rosa in paese Dairago chiederà il contributo ad hoc stanziato nei mesi scorsi dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con il Ministro per le Disabilità. «Il contributo è pari a 500 euro per ciascuno stallo realizzato o che si prevede di realizzare – ha spiegato nei mesi scorsi il MIMS -. Per gli stalli rosa il contributo è riconosciuto fino ad un numero massimo di stalli graduato a seconda della fascia demografica. Si va da un numero massimo di tre stalli per i piccoli comuni al di sotto dei 5.000 abitanti, che quindi possono ricevere non più di 1.500 euro, fino a un massimo di 600 stalli, con un contributo di 300.000 euro, per i comuni con un numero di abitanti superiore a un milione». Nel caso di Dairago, la richiesta prevede un contributo di 6mila euro.
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