E tre. Ad aprire il trofeo “Arditi del Villoresi” e la Festa Granda di Garbatola era stata domenica 28 agosto la Traversata dei Caimani, seguita dal Triathlon del Villoresi con i suoi 5 chilometri in bicicletta nei boschi e tra i poderali e i sentieri della frazione, i 3 chilometri di corsa lungo l’alzaia del canale e il tratto a nuoto nel Villoresi. Ieri, invece, è toccato alla 4h ore di mountain bike, che nonostante il meteo incerto, ha fatto macinare chilometri sui chilometri ai concorrenti in gara su un percorso di 4 chilometri quasi interamente sterrato da ripetere quante più volte possibile, da soli o in coppia.

Il primo classificato, in una serata animata anche dal secondo appuntamento con la rassegna di musica sacra con il quintetto di ottoini InsuBrass che ha suonato il Te Deum di Charpentier, il Rondo di Mouret e il finale del secondo atto dell’Aida di Verdi, è stato Gianluca Roselli che in tre ore e 15 minuti ha percorso in tutto 78,2 chilometri. Per scrivere la classifica finale, però, gli Arditi del Villoresi avranno a disposizione ancora un ultimo tentativo: la Passeggiata sotto le stelle di questa sera, che quest’anno taglierà il traguardo della 25° edizione con i suoi due giri da 3 chilometri da correre tutti d’un fiato dopo la mini passeggiata non competitiva riservata ai bambini fino alla quinta elementare.

Quella di mercoledì 31 agosto, però, sarà anche la serata di un altro “grande classico” della Festa Granda di Garbatola: la trippata popolare che riporterà sulle tavole di Nerviano la “buséca del Nando”. Si chiuderà anche la rassegna di musica sacra con il concerto del duo composto dal maestro Massimo Agostinelli alla chitarra classica e da Chiara Guglielmi, voce mezzosoprano e prenderà il via il campionato garbatolese di Scala 40, in una serata che darà spazio anche allo sport con la partita di pallavolo tra le ex ragazze UPN e le Libellule.

Immagine tratta dalla pagina Facebook della Festa Granda di Garbatola