Fiera, luna park e musica: Cantalupo fa festa con la Sagra di San Bartolomeo
Quest'anno la Sagra di San Bartolomeo, dopo le limitazioni per il Covid, è tornata al programma integrale, con tanto di fuochi di artificio di chiusura
Le giostre del luna park, la bancarelle della fiera, le serate di musica e buon cibo al chiringuito: è festa a Cantalupo per la 35° Sagra di San Bartolomeo, appuntamento estivo imperdibile per il paese – e non solo – organizzato dal circolo culturale Il Campanile che mantiene viva la tradizione risalente ad inizio ‘800 dei pellegrinaggi nella frazione per assicurarsi i benefici del santo.
«Quest’anno finalmente siamo riusciti a riorganizzare integralmente la sagra del paese con tutti i suoi appuntamenti, dal nostro bar alle mostre, e devo dire che l’affluenza è molta e siamo molto soddisfatti – spiega Marta, volontaria de Il Campanile che in questi giorni sta lavorando insieme ad una trentina di “colleghi” per la buona riuscita dei quattro giorni di festa -: finalmente dopo due anni di pandemia stiamo tornando piano piano alla normalità».
«La Sagra di San Bartolomeo conclude gli appuntamenti estivi di Cerro e Cantalupo e devo dire, senza timore di smentita, che sono stati un successo dietro l’altro: domani con i fuochi d’artificio concluderemo con la classica ciliegina sulla torta -aggiunge il sindaco Nuccia Berra -. Sono felicissima del successo che sta avendo la sagra in questi giorni. Siamo ritornati ai pienoni di una volta. Il lavoro svolto negli ultimi anni dà i suoi frutti. Abbiamo investito sulla valorizzazione delle tradizioni di Cerro e Cantalupo ed oggi i risultati ci danno ragione. Ricordo bene che il primo anno di mandato abbiamo riportato i fuochi d’artificio alla sagra dopo la sospensione del 2017 e nell’ultimo anno del mio mandato da sindaco riporto i fuochi dopo il Covid. Se di merito di questa amministrazione possiamo parlare, dobbiamo dire che non ci siamo mai arresi, nemmeno con il Covid abbiamo fermato le sagre e le feste tradizionali di Cerro e Cantalupo. Abbiamo pensato a soluzioni che coniugassero la sicurezza con la normalità. Infine voglio ringraziare di tutto cuore i ragazzi del Circolo Culturale il Campanile e tutte le associazioni che in questi anni sono state attive e propositive. Loro sono le solide basi su cui vogliamo costruire il futuro di Cerro e Cantalupo, perché nel ricordo e nella cultura delle nostre tradizioni guardiamo avanti».
I quattro giorni di festa organizzati da Il Campanile, vera e propria fucina di idee per la frazione, hanno preso il via venerdì 26 agosto con l’inaugurazione alla Corte Lombarda della mostra “C’era una volta…” a cura di Trucioli di Storia e dell’esposizione dei progetti della prima edizione del bando “Abitare il paese: Città e comunità sostenibili – Salute e benessere” a cura del circolo culturale, per poi lasciare spazio alla musica prima con il tributo agli AC/DC dei Black Ice e poi con il dj set.
Sabato 27, poi, ad animare la serata ha pensato il tributo a Vasco Rossi de I Komplici seguito ancora una volta dal dj set, mentre oggi, domenica 28, è il turno di un “grande classico” della Sagra di San Bartolomeo: la fiera delle merci, con le bancarelle che per tutta la giornata coloreranno le vie di Cantalupo. In mattinata, inoltre, durante la messa solenne come da tradizione è stato bruciato il pallone votivo.
Nel pomeriggio, poi, dalle 16.30 appuntamento per i più piccoli con “Il baule dei ricordi” e l’intrattenimento e le attività organizzate da Trucioli di Storia. Dalle 18 inoltre prenderanno il via “La balera del Campanile” con aperitivo e poi cena in compagnia della Antony Live Band, per poi passare alle 20.45 alla premiazione del bando “Abitare il paese: Città e comunità sostenibili – Salute e benessere” e concludere la serata con la musica degli Ipop dalle 21.15 in poi.
Ultimo giorno di festa lunedì 29 agosto, che vedrà nuovamente protagonista dalle 9 in poi la fiera delle merci. Nel pomeriggio e in serata tornerà anche la musica, prima, dalle 18, con “La balera del Campanile” e quindi con aperitivo e cena in compagnia della Antony Live Band e poi dalle 21.15 con il tributo rock alle voci femminili italiane delle IWT Italian Women Tribute. Il gran finale lo segneranno alle 23 i fuochi d’artificio (organizzati in collaborazione con Il Leprone), che quest’anno torneranno a chiudere la Sagra di San Bartolomeo insieme all’estrazione della sottoscrizione a premi.
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