Quasi 40mila euro dalla Regione a Cerro Maggiore per i giovani NEET
I fondi serviranno al contrasto del disagio giovanile tra i NEET, quei giovani che non studiano né lavorano o partecipano a percorsi di formazione
Quasi 40mila euro dalla Regione Lombardia al comune di Cerro Maggiore, all’Ospedale Niguarda e alla onlus Telefono Donna per il supporto ai NEET, quei giovani che non studiano né lavorano o partecipano a percorsi di formazione per contrastare il disagio giovanile. I fondi arrivano dal bando “Giovani SMART (SportMusicaArte)” promosso dal Pirellone, finalizzato proprio a sostenere progetti mirati ad azioni di contrasto ai fenomeni del disagio giovanile con la promozione e il supporto di percorsi di crescita, partecipazione e inclusione sociale e opportunità di supporto psico-fisico ai giovani con laboratori artistici e musicali e l’accesso, gratuito e libero, alle attività sportive sul territorio.
Il progetto “Ri-Generazione” promosso da Palazzo Dell’Acqua insieme all’azienda socio-sanitaria e alla onlus prevede «in primis l’intercettazione, l’ascolto, la conoscenza diretta dei protagonisti – come si legge nella sintesi della proposta approvata nei mesi scorsi dalla giunta -, sapendo che categorizzazioni risapute come provenienza sociale, disagio psicologico, scarse skills possedute non sempre siano esaustive, così come il far riferimento ai soli meccanismi di transizione scuola-lavoro, visto quanto i “passaggi regolari e caratterizzati da continuità e linearità, siano rari nel panorama postmoderno”.
L’iniziativa, rivolta ai giovani dai 15 a 29 anni intenzionati a formarsi e orientarsi nel mondo del lavoro o anche semplicemente a ricevere informazioni sui servizi offerti, punta ad «innovare il modo di affrontare il problema NEET, costruendo un approccio comunitario, grazie alla metodologia della ricerca-azione e dell’attivazione di gruppi tematici di lavoro, capaci di promuovere il protagonismo giovanile e le risorse territoriali pubbliche e private, nel riconoscimento e nella ridefinizione condivisa del problema, finalizzati alla identificazione di soluzioni sostenibili e praticabili – aggiunge la relazione -. L’orizzonte è la costruzione di pratiche condivise e processi di sensibilizzazione del territorio, attraverso le dimensioni individualizzate e collettive di un fenomeno che rischia l’esclusione delle giovani generazioni dal lavoro e, quindi, dalla concreta costruzione del futuro della società».
In tutto sono 32 i progetti finanziati dal bando in provincia di Milano, per un importo complessivo di 1.205.307 euro. Il progetto che coinvolge Cerro Maggiore prevede una spesa complessiva di 47mila euro, 37mila dei quali arrivano da fondi regionali. «Quasi 40mila euro di nuove risorse a disposizione del nostro territorio per iniziative per i giovani NEET – sottolinea il sindaco Nuccia Berra -. Sono assolutamente soddisfatta di questo nuovo risultato che premia i nostri uffici e la bontà delle nostre proposte che permetteranno nuovi servizi nei prossimi tre anni. Come sempre uniti si vince e questa è l’ennesima dimostrazione».
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