Auto con stampe colorate al posto delle targhe, tre uomini identificati dalla Polizia Locale di Parabiago
La Polizia Locale ha individuato anche una seconda auto con stampe colorate al posto delle targhe e riscontrato un furto di energia elettrica
Tre uomini “pizzicati” nel fine settimana dalla Polizia Locale di Parabiago a bordo di un’auto con stampe colorate al posto delle targhe. Il controllo è stato effettuato sabato 30 luglio, dopo che dai varchi di controllo erano emersi più passaggi sul territorio comunale di un’auto radiata d’ufficio dalla circolazione, e ha portato gli agenti del Comando di Villa Corvini ad identificare tre uomini rom residenti in Italia.
Le operazioni di controllo della Polizia Locale, scaturite anche dalla sinergia con la Polizia Locale di Busto Arsizio, hanno interessato l’area intorno al cimitero di via Butti e le vie che, in base a quanto emerso dai varchi di controllo, risultavano più di frequente percorse dal mezzo. Nel primo pomeriggio il veicolo è stato individuato nel parcheggio laterale al camposanto, ma all’arrivo degli agenti a bordo del mezzo non c’era già più nessuno: gli agenti hanno comunque identificato i tre uomini che si trovavano nel posteggio, senza però che sia stato possibile risalire all’identità del conducente nonostante tutti abbiano ammesso di essersi trovati a bordo dell’auto, risultata di proprietà di un 20enne residente a Milano.
Sul mezzo a seguito dell’ispezione non sono stati trovati né sostanze stupefacenti né strumenti per effrazioni, ma la Polizia Locale ha rinvenuto le targhe di immatricolazione del veicolo, al posto delle quali erano state collocate stampe a colori plastificate. Non solo: nello stesso parcheggio gli agenti hanno individuato anche un secondo mezzo con stampe a colori plastificate al posto della targhe: anche a bordo di quest’ultima auto, che era in sosta ma aperta, sono state poi trovate insieme alle chiavi le targhe originali ma non droga o arnesi che potessero far pensare ad effrazioni. La prima auto è stata sottoposta a sequestro amministrativo finalizzato alla confisca, la seconda – che grazie ad un controllo incrociato con la Stazione dei Carabinieri di Parabiago è risultata di proprietà di un 50enne di Milano, senza denunce di furto a carico né segnalazioni per altri motivi – è stata affidata in custodia ad un’auto-officina.
Nel corso dei controlli la Polizia Locale ha potuto anche verificare che dal contatore di un’attività commerciale presente nell’area dove si sono svolte le operazioni era stata rubata elettricità grazie a dei morsetti posizionati prima dell’interruttore generale. Gli agenti hanno quindi richiesto l’intervento della società che gestisce la rete elettrica, che ha preannunciato l’intenzione di sporgere denuncia per la sottrazione di energia elettrica.
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