Suonano alla porta fingendosi operatori incaricati da Enel di girare casa per casa. Il tentativo di truffa porta a porta, una delle tante variazioni sul tema di uno schema che è ormai diventato un cliché tra le tecniche di raggiro, è stato recentemente segnalato a più riprese a Nerviano, spingendo la prima cittadina Daniela Colombo a raccomandare ai suoi concittadini particolare attenzione per evitare di essere ingannati.

«Occorre diffidare anche da chi si propone a nome del comune, in quanto al momento nessun incarico è stato dato al personale dell’ente – spiega il sindaco -. Nei prossimi mesi verrà avviato il censimento permanente della popolazione organizzato dall’ISTAT ma, in merito a questo importante appuntamento, sarà fornita ampia comunicazione circa le modalità di interfacciamento tra il personale incaricato dal comune e la cittadinanza allo scopo di evitare comportamenti fraudolenti a opera di persone non accreditate».

Sempre più diffusi anche nel nostro territorio, i tentativi di truffa non si sono presi una pausa nemmeno in questi mesi estivi e continuano a mietere vittime soprattutto tra gli anziani, assumendo sfumature continuamente diverse. Per contrastare il fenomeno, sia la Polizia di Stato che i Carabinieri hanno diffuso negli anni diversi vademecum finalizzati a proteggere i cittadini e ad aiutarli a non cadere nelle trappole dei malintenzionati.

E proprio alle Forze dell’Ordine invita a rivolgersi il comune di Nerviano in caso di emergenze, contattando il numero unico per le emergenze 112, il comando di Polizia Locale cittadino al numero 0331.587347 e la caserma dei Carabinieri del paese al numero 0331.585497. «L’invito e l’intento – conclude la prima cittadina – sono quelli di fare rete e proteggere in particolare le persone fragili: gli anziani, gli adolescenti e le persone sole».