Don Felice Noè, prevosto della parrocchia dei SS. Gervaso e Protaso e decano del Decanato Villoresi, da settembre saluterà Parabiago: classe 1946, il sacerdote dopo i mesi estivi «per motivi canonici di limiti di età» lascerà il suo incarico di parroco e responsabile della comunità pastorale S. Ambrogio e si trasferirà alla casa parrocchiale di Buscate come residente con incarichi pastorali alla comunità pastorale di Castano Primo e Buscate.

A comunicarlo ai fedeli è stato monsignor Luca Raimondi, vicario episcopale di zona, in una lettera attraverso la quale ha recapitato la comunicazione dell’arcivescovo Mario Delpini. «Ringrazio don Felice per il fecondo e intenso ministero vissuto in mezzo a voi in questi anni – si legge nella missiva -. Sono certo che saprete come salutarlo e ingraziarlo. Lo ringrazio inoltre per il suo servizio come decano del Villoresi e per la collaborazione saggia ed efficace che ha offerto a me in questi quattro anni: collaborazione segnata da stima ed amicizia».

Ordinato sacerdote nel 1971, don Felice Noé, che proprio lo scorso anno ha festeggiato il 50° anniversario di sacerdozio, dal 2008 è responsabile della comunità pastorale S. Ambrogio di Parabiago e parrocco della parrocchie dei Santi Gervaso e Protaso e dei Santi Lorenzo e Sebastiano di Parabiago, incarico che dal 2012 ha assunto anche nella parrocchia della Visitazione della Beata Vergine Maria SS. a S. Elisabetta e dal 2013 nella parrocchia di Gesù Crocifisso.

Sempre dal 2008, inoltre, il sacerdote è coordinatore pastorale del Decanato Villoresi, del quale dal 2015 è divenuto anche decano. Dal 2018, infine, don Felice Noè è anche commissario di zona “De promovendis ad ordines” per la zona pastorale IV – Rho e membro della commissione arcivescovile “De promovendis ad ordines”. Il nome di chi gli succederà alla guida della comunità pastorale parabiaghese non è ancora stato reso ufficialmente noto dalla Diocesi di Milano.