A Parabiago giornalisti e autori raccontano l’attualità con la rassegna “Dialogando”, nuova iniziativa promossa dall’assessorato alla cultura di Piazza della Vittoria che prenderà il via nella cornice di Villa Corvini il prossimo giovedì 30 giugno e proseguirà poi per tutti i giovedì del mese di luglio per provare a capire in tempo in cui viviamo attraverso il punto di vista dei cinque ospiti in cartellone: Paolo Del Debbio, Gianluigi Nuzzi, Mario Giordano, Daniela Missaglia e Danilo Sacco.

Sul palcoscenico dedicato al dialogo in rampa di lancio nella città della calzatura saliranno i libri, ma ci sarà spazio anche per un talk show che ruota attorno alla partecipazione dei giornalisti Claudio Brachino, Carolina Sardelli, Chiara Porta e Federico Novella. E proprio a Federico Novella è affidato l’esordio di “Dialogando”, in una serata durante la quale Danilo Sacco verrà intervistato sul tema del complotto a partire dal suo saggio “Siam tutti complottisti?” pubblicato nel 2021. Giovedì 7 luglio, invece, protagonista sarà Daniela Missaglia con il suo libro “Un colpevole silenzio”, in una serata moderata da Manuela Porta, mentre giovedì 14 toccherà a Mario Giordano con “Tromboni”, intervistato da Claudio Brachino. Chiudono il calendario giovedì 21 Gianluigi Nazzi e il suo “I predatori (tra noi)”, con Carolina Sardelli come moderatrice, e Paolo Del Debbio con “Le dieci cose che ho imparato dalla vita”, con Claudio Brachino di nuovo nei panni di moderatore.

«Riuscire ad organizzare un evento letterario di questa portata – sottolinea l’assessore Barbara Benedettelli presentando la nuova rassegna – è un passo importante per la città di Parabiago. Ritengo che “Dialogando” possa essere una vera occasione culturale da non perdere e, nel lungo periodo, un progetto ambizioso in grado di diventare un punto di riferimento del patrimonio culturale italiano. Ringrazio gli autori che interverranno e che hanno aderito al nostro invito trovando spazio nei loro numerosi impegni. E ringrazio i giornalisti, altrettanto disponibili, che condurranno le serate. Siamo alla prima edizione, che potrebbe avere spin-off durante la stagione la stagione invernale e che certamente, strada facendo, si arricchirà di punti di vista autorevoli anche distanti tra loro. Non è escluso che nelle prossime edizioni possa esserci un confronto sul palco tra autori che hanno diverse visioni del mondo».