A Parabiago 7 milioni di euro dalla Regione per una nuova scuola a Villastanza
La nuova scuola porterà anche alla creazione di una nuova piazza della frazione cittadina in grado di offrire spazi di socializzazione
Sette milioni di euro a Parabiago per una nuova scuola primaria in via Pascoli, che andrà a creare un vero e proprio campus scolastico negli spazi dove già si trova la scuola secondaria di primo grado Rancilio. Sono nove, tra primarie e secondarie di primo grado, le scuole che vedranno la luce in Lombardia grazie ai primi 60 milioni di euro del bando regionale “Spazio alla Scuola”, e tra queste c’è anche quella al centro del progetto presentato dalla città della calzatura, che fa il bis dopo i 7,7 milioni di euro portati alle casse comunali dal PNRR per la nuova primaria in via Brescia.
A Parabiago 7,7 milioni di euro dal PNRR per una nuova scuola primaria in via Brescia
Realizzata negli anni ’60, la scuola primaria Travaini si trova attualmente in via Olona e da ormai una ventina di anni si è dimostrata via via sempre più insufficiente per le necessità del bacino scolastico che dovrebbe servire: ad oggi di fatto non è in grado di accogliere tutti gli studenti presenti nella frazione né, per come è strutturata, può essere ampliata. Senza contare che l’edificio non rispetta più le nuove norme antisismiche, così come gli impianti non garantiscono gli standard richiesti dalle normative, soprattutto sotto il profilo energetico.
Proprio per questo già da anni Piazza della Vittoria pensa ad una nuova scuola, per la quale nel 2003 aveva scommesso su un piano attuativo di iniziativa privata in base al quale l’edificio avrebbe dovuto essere realizzato quale opera di urbanizzazione secondaria. Complice anche la crisi, però, l’operatore non è stato in grado di completare gli interventi previsti, così all’amministrazione non è rimasta altra via che riscuotere la fideiussione e mettere da parte la cifra per poter procedere con i lavori appena possibile.
Il progetto premiato dal Pirellone, il cui costo complessivo stimato è di 10,8 milioni di euro, prevede la realizzazione del nuovo plesso nell’area da 27.250 metri quadri che già ospita la scuola secondaria e punta su «spazi scolastici di elevata qualità sia sotto il profilo tecnico, edilizio, impiantistico ed energetico, sia sotto il profilo funzionale ed ambientale» e sulla creazione di «un nuovo luogo urbano, una nuova piazza della frazione cittadina in grado di offrire moderni spazi di socializzazione».
Si parla di un edificio a due piani che ospiterà tre sezioni: al piano terra troveranno casa le prime e le seconde classi, mentre al piano superiore ci saranno le terze, le quarte e le quinte. Le aule, che potranno ospitare fino a 25 bambini, saranno dotate di connessione wi-fi, pc e di uno strumento di proiezione e saranno organizzate a gruppi di tre con pareti mobili di separazione, in modo da favorire la massima flessibilità e il lavoro interclasse. Ogni gruppo di aule avrà un blocco di bagni dedicato e di armadietti a muro.
Su entrambi i piani sono previsti spazi di servizio e laboratori strutturati per ospitare diverse attività, dall’informatica alle lingue passando per attività manuali, creative, artistiche, musicali e teatrali. Il progetto prevede anche due isole tecnologiche con stazioni dotate di tablet o schermo interattivo, dove i bambini da soli o in gruppo possono approfondire alcuni temi, e un'”area della consapevolezza energetica” dove verrà installato un totem che aggiornerà i bambini sui consumi dell’edificio e sull’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici.
Cuore pulsante della nuova scuola sarà il patio interno, dove gli studenti potranno passare l’intervallo durante la bella stagione e giocare all’aperto e dove potranno essere organizzate piccola manifestazioni. All’interno dell’area del campus ci sarà anche un bosco-giardino, dove verranno introdotti piccoli sentieri che in alcuni casi sfoceranno in aree gioco e stanze all’aperto. I due plessi scolastici saranno collegati da una “game street”, uno spazio aperto delimitato da una tettoia che si svilupperà parallelamente agli edifici fino a sfociare nel bosco-giardino e sarà pavimentato e attrezzato per ospitare attività ludiche o sportive ma anche aree verdi e piantumate.
Grazie al progetto in prossimità dell’ingresso delle due scuole verrà a crearsi anche una nuova piazza urbana che valorizzerà l’intera frazione, dove ci saranno una pensilina per le rastrelliere per le bici, uno skate park, un piccolo padiglione di servizio con area bar e casetta per la distribuzione dell’acqua e panchine, con alberi che creeranno zone d’ombra.
«L’ottenimento di sette milioni di euro ci permette un respiro economico notevole oltre alla possibilità di realizzare il progetto sin da ora – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Dario Quieti, ringraziando l’ufficio tecnico e il suo dirigente Vito Marchetti «che ha curato e coordinato il progetto sin dall’inizio, dedicando ad esso ben oltre il tempo ordinario d’ufficio, ottenendo il massimo del risultato» -, è una concreta risposta ai nuovi bisogni della nostra popolazione scolastica. Il campus scolastico di via Pascoli darà, infatti, alle frazioni di Villastanza e Villapia una nuova scuola primaria: 15 classi realizzate secondo criteri educativi attuali, ma anche un vero e proprio campus grazie a una più facile collaborazione con la scuola secondaria di primo grado Rancilio e a ulteriori interventi di organizzazione degli spazi esterni, compreso il parco e le aree verdi e boschive circostanti. Inoltre, tengo a sottolineare che l’intero plesso scolastico è ubicato in una zona strategica per le frazioni, facilmente accessibile anche in bicicletta, oltre ad essere immersa nel verde e adiacente al canale Villoresi».
«Un altro obiettivo è stato raggiunto – aggiunge il sindaco Raffaele Cucchi -. La realizzazione del polo scolastico di Villastanza è un progetto al quale lavoriamo e abbiamo lavorato con determinazione da diversi anni, tanto che è uno degli obiettivi primari del nostro mandato elettorale. Siamo, quindi, ben contenti di aver ottenuto sette milioni di euro a fondo perso, partecipando al bando regionale del piano Lombardia Spazio alla Scuola, un’aggiudicazione che ci dà il merito di aver progettato bene e in tempo utile per accedere ai finanziamenti pubblici».
«Siamo molto soddisfatti di questo risultato, che conferma l’attenzione della nostra città verso le tematiche dei giovani e dell’istruzione – conclude Diego Scalvini, capogruppo della Lega in consiglio comunale -. Questo, unito alla capacità di progettazione, hanno permesso al nostro ente di aggiudicarsi le risorse di Regione Lombardia, che ringrazio per i tanti interventi che negli anni ha sostenuto a Parabiago. L’aggiudicazione di questo bando è un tassello importante dei tanti interventi che vedranno la luce nei prossimi anni, e che permetteranno alla nostra città di svilupparsi sempre di più».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.