La Notte Bianca dello Sport colora Parabiago, un migliaio di atleti per le vie della città
Pienone di pubblico e di atleti per la Notte Bianca dello Sport a Parabiago, tornata a colorare la città dopo lo stop imposto dall'emergenza sanitaria
Prima i bambini con la loro Mezza Notte Bianca, poi lo sport. A Parabiago si accende l’estate e a colorare le strade del centro cittadino sabato 11 giugno hanno pensato le società sportive e i loro atleti grazie alla vetrina offerta dalla Notte Bianca dello Sport, tornata a far vivere la città della calzatura per la 14° volta dopo lo stop imposto dalla pandemia in una serata di festa a base di musica, magia, buon cibo, pony, auto d’epoca e soprattutto dimostrazioni ed esibizioni sportive.
«Sappiamo quanto sia importante lo sport e quanto siano importanti le diverse discipline sportive – ha sottolineato il sindaco Raffaele Cucchi durante la cerimonia di apertura della Notte Bianca dello Sport, ringraziando le associazioni sportive che hanno preso parte alla serata di festa, gli atleti, i loro allenatori e le famiglie che li sostengono -, e vedere qui riunite tantissime associazioni con tantissimi ragazzi fa veramente piacere, perché sono il sale della nostra vita. Benvenuti a tutti e grazie di aver aderito a questa manifestazione: manifestazione che noi riteniamo sia importantissima perché grazie a voi c’è la possibilità di rianimare le vie della città mettendovi in mostra con le vostre discipline, le vostre capacità e la vostra bravura».
La manifestazione ha preso il via alle 19 in Piazza della Vittoria con l’alzabandiera davanti al municipio. Da lì è partito il corteo verso piazza Maggiolini per il tradizionale spettacolo di apertura della Notte Bianca dello Sport, con la sfilata aperta da più di 30 auto d’epoca davanti ad oltre mille atleti delle società sportive cittadine, accompagnati dal Corpo musicale di San Lorenzo guidato dal maestro Giovanni Savastio. Sul palcoscenico del “salotto” cittadino, poi, è andato in scena lo spettacolo di apertura con le coreografie di Arteritmica, JF Dance Art, Scuola di Ballo Novakovic e Passione Danza.
Esibizioni e spettacoli sono poi continuati per tutta la serata in vari punti della città. In Piazza Maggiolini si è esibita Arteritmica e accanto alle tante società sportive presenti hanno intrattenuto il pubblico anche un mago e le sue bolle di sapone, un sito per giochi elettronici, esibizioni di arti marziali e rugby e danza con la JF Dance Art e i gazebo di Avis e Amici del Blu.
In Piazza Mercato, invece, l’attrazione era le auto storiche dell’associazione Il Villoresi e la musica anni ’70 e ’80 di Radio Punto di San Vittore Olona, mentre nel parcheggio di via Sant’Antonio si è esibita la Scuola di danza Novakovic e in largo San Crispino la società Shark Fighter ha proposto arti marziali ad alto livello accompagnate da musica. La Notte Bianca dello Sport ha “invaso” anche via Brisa, dove il museo Rancilio ha messo in mostra le sue macchine del caffè storiche, mentre in biblioteca si sono esibite le allieve della scuola Passione Danza in uno spettacolo che ha fatto anche da saggio di fine anno e lì accanto c’è stato spazio per i balli di gruppo della società Gallacounrty, che ha insegnato al pubblico i primi passi del counrty, e il pony di Nuova Reading Club che ha permesso ai più piccoli di salire sul “cavallino Pippo”.
Sempre nella zona della biblioteca era presente anche la postazione dell’ASD Kankudojo, mentre la compagnia teatrale “Dove osano le Aquile” insieme alla scuola di via IV Novembre ha portato in scena il suo repertorio. Il Parco Crivelli, invece, si è vestito di bianco trasformandosi in un grande parco olistico con 12 gazebo, e in via Santa Maria oltre al punto ristoro del G.S. San Lorenzo Calcio si è tenuta una gara a staffetta di diverse società di atletica. In Villa Corvini, infine, è stato ricreato un museo di abbigliamento intimo “della bisnonna” e un allestimento rappresentativo dell’evento “A.D. 1339: Villaggio Medievale A Parabiago” di aprile con le miniature della scuola primaria di via Brescia ed i lavori della scuola di via IV Novembre.
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