“A City in MIND” premia la scuola Rita Levi Montalcini di Nerviano
La classe 4A, prima classificata all'edizione 2022 di "A City in MIND", si è aggiudicata un premio da 2mila euro per attrezzature e attività didattiche
Gradino più alto del podio alla classe 4A della scuola primaria Rita Levi Montalcini di Nerviano al concorso di idee “A City in MIND”, giunto quest’anno alla quarta edizione e dedicato al “Parco del Cibo e della Salute” che sta per nascere nell’area che aveva ospitato Expo Milano nel 2015.
Guidati dalle insegnanti Paola Rimoldi, Silvia Dellavedova e Daniela Castiglioni, i giovanissimi studenti del plesso di via Roma hanno ideato e proposto attività temporanee che potrebbero trovare casa nel nuovo parco urbano che verrà realizzato a MIND, così come hanno messo nero su bianco proposte per i servizi che vorrebbero trovarci e per le modalità di gestione e di coinvolgimento delle persone nelle attività e negli spazi, in modo da rendere il Parco del Cibo e della Salute «partecipato e accogliente».
E il loro progetto, al quale hanno lavorato divisi in cinque gruppi che si sono occupati di natura e svago, salute e benessere, tecnologia, energia e sport, è risultato vincente, tanto che è stato premiato martedì 7 giugno da Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi che “traslocherà” nell’area MIND dal 22 agosto, durante un evento in diretta streaming organizzato dalla Fondazione Triulza. «È stato difficile decidere – sono le parole con cui Pregliasco, che ha fatto parte della giuria, si è rivolto agli studenti -, ma il vostro progetto aveva davvero degli elementi in più anche in termine di capacità comunicativa».
Il primo posto in classifica al concorso di idee è valso alla scuola un premio da 2mila euro che potrà essere utilizzato per l’acquisto di materiale informatico e multimediale o per attività didattiche e laboratoriali. «Abbiamo lavorato sul tema dell’inclusività per accogliere tutte le diversità che ci possono essere, ma anche pensando ad un parco che accolga le diverse tradizioni del mondo – hanno spiegato le insegnanti durante la cerimonia di premiazione, supportate da Thomas e Ludovica che si sono fatti portavoce dei propri compagni -. I ragazzi hanno avuto un approccio cosmopolita perché hanno capito come MIND sia un progetto molto importante a livello europeo. Quando abbiamo proposto questo progetto, il primo pensiero dei ragazzi è andato al parco cittadino, ma dopo aver visitato il sito di MIND ed esserci informati su internet hanno iniziato ad avere un’ottica diversa. Abbiamo pensato a cinque aree e diviso i bambini in cinque gruppi a seconda delle loro attitudini e dei loro interessi e ogni gruppo ha sviluppato autonomamente un progetto che poteva essere un disegno, un modellino Lego, una jamboard».
Per gli alunni della 4A e per le loro insegnanti dopo il primo posto al concorso di idee “A City in MIND” sono arrivate anche le congratulazioni dell’amministrazione comunale «per il prestigioso premio e soprattutto per l’entusiasmo e l’impegno con cui hanno realizzato il loro bel progetto».
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