Giro d’Italia Hanbike, semaforo verde per la tappa di Cerro Maggiore dopo l’ultimo sopralluogo
Effettuato - e superato - nei giorni scorsi l'ultimo sopralluogo lungo il percorso previsto per la tappa del Giro d'Italia Handbike di Cerro Maggiore
Tutto pronto per la tappa di Cerro Maggiore del Giro d’Italia Handbike, che quest’anno tra le sette location che metteranno alla prova gli atleti tra percorsi più impegnativi ed altri più a portata di mano annovera anche il comune del Legnanese. La corsa attraverserà le strade di “casa nostra” domenica 17 luglio dopo essere partita da Bari (3 aprile) e passata da Bellaria Igea Marina (8 maggio), Meda (22 maggio) e Udine (19 giugno), per poi proseguire per Livorno (18 settembre) fino al traguardo finale di Pisa (16 ottobre), e proprio in questi giorni lungo il percorso previsto per Cerro Maggiore è stato effettuato l’ultimo sopralluogo con il relativo semaforo verde.
«Il comandante della nostra Polizia Locale – spiega l’amministrazione comunale – ha scortato il giudice di gara ed un corridore lungo il percorso per verificare i punti critici e le condizioni dell’asfalto per garantire la sicurezza dei corridori e definire le intersezioni più pericolose. Il responso finale è stato molto positivo, senza evidenziare particolari criticità all’interno del percorso».
La manifestazione darà «continuità di un progetto di integrazione che da anni stiamo portando avanti insieme alle associazioni del territorio – ha spiegato nei mesi scorsi il sindaco Nuccia Berra, sottolineando come nonostante il suo comune sia «la Cenerentola del gruppo» del Giro d’Italia Handbike abbia «grandi doti nascoste» -. Ci vorrà l’impegno di tutti perché anche in questa occasione si riesca a vincere, come per Educando Sportivamente o per la Coppa Bernocchi, e sono sicura che possiamo farcela».
Presentata all’inizio di febbraio davanti ai pezzi da novanta del ciclismo italiano, del Coni, del Comitato Italiano Paralimpico e della Regione, l’edizione 2022 della manifestazione sarà «una delle migliori edizioni di sempre – aveva sottolineato in quell’occasione Andrea Leoni, patron del Giro d’Italia Hanbike -: anche quest’anno l’asticella si è alzata e si alzerà ancora con il 2023 che stiamo già andando a strutturare con importanti cambiamenti». «Il Giro d’Italia Handbike è un evento importante per tutta la FCI e un appuntamento unico a livello internazionale – gli aveva fatto eco Cordiano Dagnoni, presidente della Federazione Ciclistica Italiana -. In nessun’altra nazione è presente un meeting ciclistico di questo livello e dallo spessore sociale così importante. Vedere tanti atleti impegnarsi a fondo per raggiungere un risultato agonistico ha un valore intrinseco che va ben oltre quello della performance. È la conferma della bontà del progetto in grado di coinvolgere centinaia di atleti paralimpici».
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